Comunicato stampa del 10 luglio 2020 A seguito della predisposizione del Piano Finanziario della Nord Milano Ambiente, che dettaglia i costi di gestione del servizio di igiene urbana e del relativo smaltimento, la Giunta comunale ha definito le tariffe della Tari per l’anno 2020, che nei prossimi giorni verranno sottoposte all’attenzione del Consiglio comunale per l’approvazione. Un Piano elaborato secondo la nuova metodologia introdotta da Arera, l’Autorità garante che si occupa dell’energia, del gas e della gestione dei rifiuti. “Nonostante i diversi ostacoli quali l’aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti che si è verificato in tutti i comuni Italiani, la non completa deducibilità dalla tariffa dei contributi provenienti dal Conai (Consorzio Nazionali Imballaggi) prevista da Arera e infine la criticità legata all’espletamento del servizio durante i mesi dell’emergenza sanitaria, siamo di fronte ad una migliore gestione dei conti con un risparmio che ci permette di arrivare ad ottenere una tariffa a vantaggio dei cittadini”, ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi. L’obiettivo raggiunto nel nuovo piano tariffario è quello di diminuire la Tari arrivando anche ad un maggior equilibrio tra le utenze domestiche e quelle non domestiche (commercianti e imprese). Per tutti ci sarà un ci sarà un risparmio rispetto all’anno precedente. Particolari vantaggi sono previsti per le attività commerciali. Per le attività che sono rimaste chiuse dorante il lockdown è prevista un’ulteriore riduzione di almeno il 25% della parte variabile della tariffa e sono in dirittura d’arrivo ulteriore misure, con risorse previste dall’assessorato al Commercio, sempre per chi ha avuto uno stop nell’attività. La riduzione delle tariffe è stata possibile grazie alla diminuzione del costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti (che comprende sia i costi operativi del servizio sia i costi amministrativi e gestione della tariffa), passato complessivamente da 10 milioni e 556mila euro del 2019 a 10milioni e 279 mila euro nel 2020: un risparmio pari a 277mila euro. Altro elemento significativo l’attività di accertamento svolta nel corso del 2019 che ha permesso di recuperare superfici non contabilizzate. Per fare qualche esempio, il titolare di un bar di 55 mq passa da 1.084,16 a 845,99 piuttosto che un’attività commerciale di 541mq da 5.440,19 a 4.912,50 euro. Un ufficio di 39 mq passa da 207,88 a 162,22 euro. A queste riduzioni si sommano gli sconti sopracitati. Vantaggi anche per la famiglie: un nucleo di 4 persone con abitazione di 87mq e 2 box potrà risparmiare circa 10 euro passando da 249,77 a 239,88. Mentre il singolo cittadino con casa di 48 mq e box passa da 88,19 a 76,48 euro. “Grazie ad una migliore gestione delle risorse pubbliche e a scelte politiche più oculate, siamo riusciti a razionalizzare le spese dell’azienda e a contenere i costi a vantaggio dei cittadini. Ciò ci ha permesso di diminuire le tariffe della Tari e di ottenere un maggior equilibrio tra le utenze. Abbiamo voluto andare incontro alle attività commerciali e alle imprese penalizzate in questi mesi dall’emergenza sanitaria e dalla conseguente crisi economica, senza dimenticare le famiglie”, ha aggiunto l’assessore ai Tributi Valeria De Cicco Confermate le tre rateizzazioni per il pagamento della Tari, le scadenze saranno per la prima rata il 16 ottobre 2020, per la seconda rata il 16 dicembre 2020 e per la terza rata il 16 gennaio 2021. Data ultima modifica: 10 luglio 2020