Comunicato stampa del 31 marzo 2022 Oggi, 31 marzo 2022, finisce lo stato di emergenza Covid, dopo oltre due anni. È una data che tutti aspettavano da tempo e che ci porta verso il ritorno alla “normalità”. Da domani cambieranno molte regole, ed alcune misure straordinarie cesseranno di esistere. Tra queste, quelle relative all’utilizzo gratuito dei plateatici, concessi alle attività di bar e ristorazione a seguito dei provvedimenti governativi che hanno determinato una sostanziale riduzione dei posti interni a sedere a seguito dell’emergenza Covid-19, fino al 31 marzo 2022. Il principale cambiamento è che le occupazioni di suolo pubblico non saranno più a titolo gratuito, ma saranno soggette all’applicazione del Canone Unico Patrimoniale legato alla porzione di suolo occupato, inoltre l’autorizzazione potrà essere rilasciata solo a seguito all’acquisizione di pareri positivi da parte degli uffici competenti. Rimane, fino al 30 giugno 2022, il regime semplificato per la richiesta dell’autorizzazione: basterà una semplice comunicazione al Servizio Suap Commercio, tramite PEC (comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it), nella quale sarà necessario indicare i mq richiesti, il numero di tavoli, sedie o altri arredi. “In questi anni di pandemia molte sono state le azioni a sostegno del commercio – dichiara il Vicesindaco con delega al commercio e attività produttive Giuseppe Berlino – , tra le quali, per determinate attività di somministrazione che hanno dovuto rinunciare a parte dei posti a sedere interni ai propri locali, l’utilizzo gratuito dei plateatici, con la possibilità di poter continuare ad esercitare la propria attività anche all’esterno recuperando i posti persi. Sono più di 70 le attività che hanno usufruito di questa misura”. “Nel corso di questo mese abbiamo contattato tutti gli esercenti comunicando le nuove modalità e, in considerazione dell’arrivo della bella stagione, l’invito che faccio è quello di cogliere l’opportunità della modalità semplificata per richiedere la proroga dell’occupazione del suolo pubblico concessa – conclude il Vicesindaco”. Le attività già autorizzate prima della proclamazione dello stato di emergenza, quindi prima del 2020, potranno richiedere il rinnovo dell’occupazione conformemente a quanto già autorizzato. Alle attività che non intendono avvalersi della proroga è richiesto il ripristino dei luoghi alla condizione originaria, pre-Covid. Data ultima modifica: 31 marzo 2022