Comunicato Stampa del 5 gennaio 2022 “Sostegno allo studio” è il nome del nuovo progetto ideato dall’Associazione Xsquì che svolge la propria attività presso lo spazio polifunzionale Cinifabrique. Un progetto articolato rivolto a bambini, ragazzi e loro famiglie che vedrà la collaborazione e il sostegno economico del Comune di Cinisello Balsamo, a seguito di un accordo di collaborazione siglato in questi giorni. In particolare sono tre le attività che vedranno il coinvolgimento dei servizi sociali nell’individuare i soggetti più fragili e a rischio, compreso il supporto alle famiglie nella gestione della relazione con docenti e le autorità scolastiche nell’estendere percorsi individualizzati. Si parte da interventi di sostegno e di recupero scolastico antidispersione, in stretta collaborazione con i docenti delle scuole dell’obbligo, per l’avvio di laboratori artigianali in cui i ragazzi, sperimentando il cosiddetto “lavoro a bottega” possono recuperare autostima e valorizzare il proprio talento. Grazie alla disponibilità dei “Maestri del fare”, Cinifabrique mette a disposizione percorsi di falegnameria, prototipazione rapida, sartoria e tessitura, ceramica, droni e robotica. Seguono poi gli interventi personalizzati di sostegno dedicati al Centro di Aiuto allo Studio già attivo tutti i pomeriggi della settimana, compreso il sabato rivolti a bambini, ragazzi e giovani in possesso di diagnosi di disturbi dell’apprendimento. Ad oggi complessivamente gli iscritti sono 79, suddivisi per i 3 ordini di scuola dell’obbligo e superiori. Il contributo economico dell’Amministrazione Comunale, pari a 3mila euro, permetterà di incrementare il numero di ore di studio assistito, il numero di interventi individualizzati e infine il numero dei frequentanti gratuiti o a contributo parziale nel caso di famiglie in stato di bisogno economico e/o fragilità sociale, tra quelle in carico ai servizi sociali. A ciò si aggiungono i “Patti d’onore”, ovvero borse di studio a disposizione di giovani delle scuole medie inferiori o superiori in fase di abbandono dai percorsi scolastici tradizionali destinate a finanziare percorsi personalizzati a richiesta delle famiglie per il recupero di situazioni compromesse di solitudine, debolezze, criticità, disagi sociali, ecc. “L’educazione è per noi una priorità e come Amministrazione continuiamo a sostenere quelle realtà, in un’ottica di sussidiarietà, che svolgono un importante servizio di educazione e istruzione rivolto alle famiglie del territorio. Realtà che, essendo no profit, con le sole loro forze non riescono a rispondere ai crescenti bisogni e necessità che sono emersi in questo periodo, legati anche alla didattica a distanza, che ha avuto un forte impatto sulle fasce più deboli della popolazione”, ha spiegato M. Gabriella Fumagalli, assessore all’Istruzione, formazione, politiche educative. Data ultima modifica: 5 gennaio 2022