Grazie al progetto europeo "Values", di cui il Comune di Cinisello Balsamo è partner, è in arrivo una mostra temporanea sul tema delle discriminazioni di ieri e di oggi realizzata dagli studenti di un liceo del territorio. Partner d’eccezione per la realizzazione della mostra è il MUFOCO Museo della Fotografia Contemporanea che, assieme al Comune, guiderà gli studenti nella realizzazione della mostra. All’interno della mostra ci saranno immagini, testi e videointerviste sul tema delle discriminazioni, trattate dal punto di vista storico che contemporaneo.
Il progetto europeo "Values" vanta un partenariato complesso e variegato: oltre all’Amministrazione comunale ci sono il Consorzio Sapienza Innovazione di Roma (Capofila), l’Istituto Sturzo di Roma, l’Università Lorand Eotvos di Budapest (Ungheria), l’Università di Bucarest (Romania) e l’Università di Kaunas (Lituania).
Il progetto è finanziato dal programma europeo CERV (Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori) che mira a promuovere lo sviluppo di una cultura comune della memoria e della comprensione reciproca tra cittadini di diversi paesi.
L’obiettivo del progetto è sensibilizzare le giovani generazioni sul tema delle discriminazioni, condurre un’indagine sul tema delle discriminazioni razziali nell’Europa dei totalitarismi e stimolare una riflessione sulle discriminazioni al giorno d’oggi.
Per fare questo, il prodotto finale del progetto sarà proprio la realizzazione di una mostra itinerante che inaugurerà a fine marzo presso Il centro culturale Il Pertini e che, dopo due settimane, toccherà tutte le città del partenariato.
Per la realizzazione della mostra è stata coinvolta una classe di un liceo del territorio grazie ad un PCTO dedicato. Con la direzione del Mufoco e il supporto del Comune, gli alunni saranno gli artefici della mostra: nelle prossime settimane, infatti, gli studenti svolgeranno un workshop della durata di tre giorni in cui rifletteranno sul tema, realizzeranno ricerche, attività di gruppo, laboratori e inizieranno a realizzare, raccogliere e selezionare i materiali necessari alla mostra - tra cui quelli provenienti dalle ricerche dei partner europei.
Particolarmente interessanti saranno le videointerviste, in cui gli studenti incontreranno varie figure che hanno subìto o subiscono discriminazioni (es. figli di deportati, vittime di discriminazioni razziali, di genere, sociali, ecc).
Tutti i materiali della mostra itinerante verranno resi disponibili sul sito ufficiale di progetto.