Donne che corrono per le donne. Un medico di famiglia, un medico ospedaliero, una consulente, una farmacista, una ristoratrice, un architetto e una professoressa di educazione fisica: sono alcune delle donne di NOICORRIAMOINROSAPER, un collettivo di straordinarie atlete che corrono per aiutare altre donne, ovvero le future madri della comunità di Marza, villaggio sull’altopiano dell’ Adamawa, in Camerun. Guarda il video Il gruppo è nato nel 2011, per volontà della dottoressa Maria Luisa Malvestiti, medico volontario della Fondazione Cumse Onlus. La fondazione è attiva da oltre dieci anni in Africa, soprattutto in Camerun, dove Maria Luisa ha prestato servizio volontario e dove ha conosciuto Suor Nicole e il suo centro di Marza. Da qui la volontà di finanziare la costruzione di un ospedale maternità, proprio all’interno del centro coordinato da Suor Nicole. Dopo aver corso sul “Camino di Santiago“ e sul “Camino Portoghese”, il gruppo ha percorso l’ultimo tratto dell’antica via Francigena da Gubbio a Roma, dove sono stati ricevuti in Piazza San Pietro dal Direttore del Centro televisivo Vaticano e dal saluto del Santo Padre, che ha menzionato l’arrivo delle donne in rosa durante l’Angelus Domenicale. Ora la sfida è ancora più ambiziosa: percorrere interamente i 1.000 km dell’antica via Francigena, 7 giorni a staffetta, giorno e notte, dall’albergo Hospice del Gran S. Bernardo (CH) fino in Piazza San Pietro in Vaticano. L’idea è di raccogliere fondi invitando chiunque volesse condividere l’intento umanitario a “comprare dei chilometri”, con un’offerta libera e simbolica. La partenza è fissata per il 16 giugno alle ore 9.00 dall’Hospice Grand St Bernard, arrivo previsto per Domenica 22 giugno in P.zza San Pietro a Roma. Anche questa volta saranno ricevute in vaticano dal Santo Padre. Per luogo e ora delle tappe visita il sito www.noicorriamoinrosaper.it Data ultima modifica: 4 giugno 2014 Volantino (PDF, 210.8 Kb)