Il 22 e 23 giugno si è svolto ad Atene l’Hackathon previsto per il progetto Digital Civic Participation V. 2.0.
Il progetto mira a innovare il processo di educazione civica e a incrementare la partecipazione dei giovani nelle loro comunità, responsabilizzando il gruppo target per affrontare le sfide della partecipazione civica nell’era post COVID-19 e concentrandosi su soluzioni sostenibili per le città partner e le loro comunità locali.
I giorni di Hackathon prevedevano una cooperazione internazionale ed interculturale tra giovani con lo scopo di adattare gli strumenti e le metodologie di partecipazione civica presi dall’Handbook di progetto.
Per entrare nel merito dell’Hackathon, il primo giorno si sono succedute una serie di esposizioni da parte di esperti nell’ambito del mondo digitale, toccando i temi principali previsti dal manuale di progetto.
A seguire, ciascun paese ha presentato i due tool proposti per la campagna di voto che ha avuto luogo le due settimane precedenti l’Hackathon con l’obiettivo di decretare i tre tool migliori a livello europeo, che si sono rivelati essere “Com’ON CITY” e “The youth Thematic Year” proposti dal team della Romania e “VR Simulation Games” proposto dal team Greco.
Il secondo giorno di Hackathon c’è stato lo svolgimento di due workshop. Nel primo workshop sono stati creati tre gruppi e ad ognuno è stato assegnato uno dei tool vincitori. A ciascun gruppo è stato affidato il compito di incorporare lo strumento assegnato nel contesto degli altri paesi partecipanti, considerando anche le potenziali opportunità e sfide che potrebbero sorgere.
Il secondo workshop ha previsto invece un lavoro sull’Handbook, uno dei result di progetto. Sempre divisi in 3 gruppi, i partecipanti dovevano pensare alla visual identity del manuale, alla sua struttura e alla sua promozione.
Tutti i partecipanti si sono dimostrati interessati e partecipi alle attività proposte.
Se siete curiosi e volete scoprire i prossimi step di progetto, continuate a seguirci!