L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro(Art. 1 - Costituzione Italiana) MORTI BIANCHE Occorre agire e agire presto Dall’inizio dell’anno: 304 morti sul lavoro 304.260 infortuni 7.606 nuovi invalidi In Italia si continua a morire sul lavoro come avveniva cinquant’anni fa. Segno che il progresso scientifico e tecnologico troppo spesso non ha trovato valido riscontro in adeguate misure di prevenzione per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. La precarietà favorisce le stragi sul lavoro. Occorrono leggi adeguate e più controlli, verifiche e politiche di tutela. Il SindacoAngelo Zaninello Data ultima modifica: 3 maggio 2018 Manifesto (PDF, 5.5 Mb)