I truffatori sono individui che spesso si presentano al domicilio mostrando una falsa identità o spacciandosi per dipendenti di gestori di servizi elettrici, idrici o della rete gas. Non fidatevi delle apparenze!
Occorre stare molto attenti perchè ogni giorno la cronaca riporta episodi di truffe a danno di anziani o di persone fragili.
Spesso sono proprio i temi di maggiore attualità a nascondere tentativi di raggiro, cercando di fare leva sulla sensibilità e la vulnerabilità delle vittime. E’ stato così durante l’emergenza della pandemia da Covid-19 con falsi messaggi di sanificazione delle abitazioni e offerte di tamponi a domicilio; mentre adesso il rischio di truffa si è spostato dove l’attenzione è più alta: l’arrivo di profughi dall’Ucraina.
Una segnalazione riporta di una telefonata a casa da parte di una persona che si è spacciata per un assessore del Comune di Milano per chiedere di ospitare nell’abitazione contattata alcuni profughi ucraini . Avrebbe aggiunto, inoltre, che un delegato del Comune di Cinisello Balsamo sarebbe passato di persona a visitare l’appartamento.
Il Comune di Cinisello Balsamo rassicura che nessun incaricato verrà a bussare alla vostra porta per chiedere ospitalità e introdursi così nelle vostre case. Qualsiasi appello all’accoglienza rivolto dai media e dalle associazioni riguarda esclusivamente la sfera della libera iniziativa e della disponibilità di ciascuno. Tutti gli aggiornamenti relativi alla rete di aiuti a sostegno dei profughi ucraini attiva sul territorio comunale saranno comunicati sulla seguente pagina: https://bit.ly/Emergenza_Ucraina
Alcuni cittadini vengono truffati da persone che, fingendosi tecnici o funzionari, si introducono negli appartamenti per rubare denaro e oggetti preziosi (di recente, ad esempio, sono stati segnalati presunti addetti comunali che proporrebbero di vendere i calendari del Comune porta a porta). Altri da falsi addetti di compagnie di servizi che "rubano" il codice cliente per fare nuovi contratti con un altro gestore: chiedono di mostrare la bolletta e copiano i dati necessari per avviare la pratica.
Si ricorda, soprattutto alle persone anziane, di non far entrare sconosciuti in casa e di verificare sempre che siano in possesso del cartellino di riconoscimento o di un distintivo e di verificare con una telefonata, quando possibile, l’identità delle persone.
E’ sempre possibile chiamare il 112 (numero unico per contattare Carabinieri, Polizia di Stato o Polizia Locale) per chiedere informazioni.
Ecco un breve video sui comportamenti corretti da adottare per difendersi dai truffatori.
E se siete stati truffati non sentitevi in colpa, ma andate immediatamente a denunciare il fatto alle forze di polizia.
Visita il sito dell’Arma dei Carabinieri