Comunicato stampa del 18 giugno 2024 Il Sindaco ha firmato due ordinanze in materia di sicurezza e vivibilità di alcune aree della città. Atti che sono risultati necessari in seguito ad attività di controllo da parte della Polizia Locale, che ha rilevato diverse irregolarità e violazioni del Regolamento di Polizia Urbana. Le ordinanze intendono limitare l’abuso di alcol e la presenza ovunque di contenitori potenzialmente pericolosi che causano, insieme ad altri comportamenti, disagi nelle zone di via Libertà (portici e giardini), tra via Cadorna e Piazza Turati, e viale Rinascita. Il frequente abbandono di bottiglie in vetro e lattine dopo il consumo, insieme ad altri episodi che compromettono il decoro cittadino e arrivano a costituire un rischio per l’igiene pubblica, costituiscono infatti ragione di disagio per i cittadini residenti e passanti e contribuiscono alla percezione di insicurezza e disagio in alcune zone della città. Visto anche il periodo estivo e il prevedibile intensificarsi delle criticità in termini di vivibilità e sicurezza, per le attività commerciali situate in via Libertà 78, via Libertà 107 e viale Rinascita 101, è stato disposto ai titolari il divieto di vendere, o cedere a terzi, a qualsiasi titolo, bevande alcoliche in qualsiasi contenitore nonché bevande di qualsiasi specie in contenitori di vetro e/o lattine metalliche. Il divieto opera limitatamente nella fascia di orario pomeridiana-notturna, dalle ore 17 alle ore 7, tutti i giorni, dal 15 giugno al 30 settembre 2024. “Si tratta di provvedimenti che mirano a contenere, o comunque limitare il più possibile, all’origine, alcuni comportamenti reiterati che condizionano la vivibilità di alcune aree della nostra città. L’ordinanza è lo strumento a nostra disposizione per arginare e anche prevenire tutti quegli atteggiamenti scorretti e irrispettosi da parte della clientela che consuma le bevande, e poi abbandona i contenitori e sporca marciapiedi e bordo strada, compromettendo la sicurezza e il decoro cittadino”, ha commentato il sindaco Giacomo Ghilardi. Data ultima modifica: 18 giugno 2024