Nei giorni 7, 8 e 10 maggio 2024 sono stati svolti tre seminari entrambi presso il centro culturale “Il Pertini” inerenti alla tematica del clima.
Le attività gestite da docenti esperti dall’Università degli Studi di Milano erano rivolte ai ragazzi della classe 4DS del liceo Casiraghi.
Nella prima giornata i docenti Maurizio Maugeri e Veronica Manara hanno coordinato una presentazione sugli aspetti scientifici del fenomeno climatico attuale, coinvolgendo i ragazzi nella spiegazione. Successivamente è stata calcolata l’impronta ecologica degli studenti, tramite un breve questionario, per analizzare il loro impatto sull’ambiente e il livello di sostenibilità del loro stile di vita.
La prima giornata si è conclusa con una riflessione su come si può migliorare il proprio impatto ambientale.
Nella seconda giornata, sempre accompagnati da esperti dell’Università degli Studi di Milano, i ragazzi hanno approfondito la tematica relativa ai ghiacciai italiani. Inoltre hanno avuto la possibilità di vivere l’esperienza virtuale a contatto con l’ambiente glaciale tramite dei visori tridimensionali. I ragazzi si sono mostrati contenti di questa esperienza molto formativa e coinvolgente.
Nell’ultima giornata è stato realizzato un primo momento di restituzione con la docente Guglielmina Diolaiuti con un quiz inerente ai ghiacciai con conseguente spiegazione dettagliata ad ogni risposta. In un secondo momento i ragazzi sono stati divisi in gruppi da due esponenti di Legambiente Emilio Bianco e Laura Brambilla per svolgere un lavoro immedesimandosi nei seguenti stati: Stati Uniti, Cina, Sudan e Paesi Bassi, che consisteva nel trovare soluzioni concrete per migliorare i problemi che li affliggono, facendo una piccola presentazione dove elencavano le tematiche su cui avrebbero puntato per una svolta in quei paesi a livello lavorativo, ambientale e economico principalmente.
I ragazzi hanno avuto del tempo per pensare insieme a che tipo di proposte fare e successivamente il rappresentante del gruppo le avrebbe esposte alla “giuria” formata dai rimanenti partecipanti al seminario, stando possibilmente nei tre minuti di tempo concessi.
Questo momento è stato utile per far sentire gli studenti immersi in realtà molto complesse responsabilizzando loro sul tipo di strada da percorrere per giovare all’ambiente e ai cittadini.
I ragazzi hanno esposto in maniera fluente i loro problemi e le loro soluzioni stando nei tempi e, sono stati valutati tutti positivamente dalla giuria. Lo stato che ha riscosso più consensi è stato il Sudan.
Nella parte finale del seminario c’è stato un commento riguardante dei questionari svolti dai ragazzi da parte della docente Antonella Senese.
Tutti gli studenti si sono mostrati soddisfatti delle attività realizzate in questi tre giorni, e i relativi coordinatori erano entusiasti dei risultati raggiunti e della partecipazione di giovani ragazzi interessati alla tematica!
