Comunicato stampa del 30 gennaio 2023 Il PNRR premia anche il Museo di Fotografia Contemporanea con un progetto del valore di 500 mila euro che potenzierà l’accessibilità della sede, ospitata nell’ala sud di Villa Ghirlanda Silva, e l’offerta culturale per tutti i tipi di pubblici, con particolare attenzione ai visitatori con fragilità e disabilità. In risposta al bando "Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura - Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”, il Museo si è posto come obiettivo la valorizzazione degli spazi per renderli accoglienti e a misura di qualsiasi visitatore, insieme all’implementazione di percorsi che rendano maggiormente fruibile il patrimonio conservato: quasi 2 milioni di immagini e oltre 20 mila volumi. Il progetto si sviluppa lungo due linee di intervento. L’accessibilità dall’esterno interessa non solo una riorganizzazione degli spazi fisici, ma anche una nuova veste del sito web e del suo archivio digitale (sono quasi 60.000 le immagini al momento consultabili: www.mufocosearch.org), che adotteranno layout e contenuti pensati per semplificare l’accesso al Museo per tutti i visitatori, permettendo alle persone con disabilità cognitiva, uditiva e visiva di sentirsi incluse nell’offerta del Museo anche da remoto. Anche l’ingresso del Museo sarà più visibile e accogliente grazie a un sistema di pannelli digitali che richiamerà mostre in corso, eventi, servizi e a una serie di contenuti introduttivi alla visita accessibili a diverse altezze (adulti, bambini e persone in carrozzina). All’interno degli spazi museali e in prossimità dell’edificio saranno introdotti elementi di orientamento per un’individuazione immediata dei percorsi e dei servizi: una maggiore accessibilità che si traduce anche con la redistribuzione di spazi e arredi per migliorare l’accoglienza, l’interazione e la gestione dei flussi di pubblici con esigenze diverse. La seconda serie di azioni riguarda la creazione e l’implementazione di percorsi museali in un’ottica di fruizione ampliata e di superamento di alcune disabilità. Il piano terra ospiterà un’installazione interattiva e immersiva per esplorare le collezioni fotografiche con proiezioni a parete delle immagini in grandi dimensioni. A supporto dell’apparato multimediale, verrà progettato un ampliamento degli impianti di illuminazione e di copertura della rete Wi-Fi per garantire una navigazione e una fruizione sicura delle attività offerte dal Museo. Il Museo, una volta dotato delle migliorie descritte, si farà promotore delle politiche di accessibilità attraverso un momento di presentazione pubblica degli strumenti digitali e delle infrastrutture multimediali, oltre allo sviluppo di percorsi educational multidisciplinari studiati per pubblici specifici (studenti con bisogni educativi speciali, con autismo o disabilità cognitiva, anziani affetti da morbo di Alzheimer). Sarà inoltre avviato un progetto di arte partecipata, in cui il Servizio educativo del Museo proporrà un percorso per avvicinare i cittadini sia al museo, come luogo fisico e laboratorio di innovazione sociale, sia alle collezioni fotografiche, come patrimonio pubblico. Data ultima modifica: 1 marzo 2023