ARIELA SALCINI Marilyn 2022 Olio su tela, 60 x 60 cm Marilyn, una donna che ci ha regalato molto, la sua vulnerabilità, la sua genuina innocenza, la sua delicatezza nei confronti della vita e dell’altro. Un mito indimenticabile in grado di essere desiderata da tutti ma perennemente circondata dalle tenebre. Ritraendola, vorrei ricordare ad ogni persona che dal dolore non si sfugge, nemmeno quando hai i riflettori del mondo puntati su di te. Dopo la laurea in Scienze Biologiche, conseguita nel 1990 presso l’Università degli Studi di Milano e la successiva iscrizione all’Albo dei Biologi, ho lavorato come ricercatrice nel reparto ricerca e sviluppo di una azienda farmaceutica. Durante questo periodo ho ottenuto grande soddisfazione personale e appagamento. Ma è solo facendo un passo indietro che sono andata più lontano perché ho deciso di accantonare la mia carriera per fare la scelta di essere mamma a tempo pieno di due meravigliosi figli. Appassionata d’arte fin da piccola mi sono formata da autodidatta alcuni anni fa nella pittura ad olio su tela e nell’acquerello. Con lo scopo di migliorare la tecnica, nel 2010 mi sono poi iscritta ad un corso di pittura e disegno con il maestro Ezio Martinotti, che mi ha portato alla decisione di dedicarmi a tempo pieno all’arte. Mi occupo di arte visiva spaziando dalla pittura alla pirografia su legno, sperimentando spesso nuove tecniche e materiali, tra le quali la lavorazione del vetro con la tecnica Tiffany. Per le mie opere ad olio parto da un’attenta ricerca del soggetto da dipingere, in genere la figura umana e grazie alla corposità del colore riesco a sentirmi libera nel movimento sia con pennello che con la spatola. Con l’acquerello cerco di fissare su carta ciò che mi trasmette la natura e la sua essenza. Con il vetro realizzo mosaici, vetrate decorative, oggettistica e lampade in stile Tiffany Con il legno invece tutto ciò che mi ispira lo trovo all’interno di esso e mi limito a fissare i soggetti con il calore e con i colori. Data ultima modifica: 28 giugno 2022