Riportiamo una breve sintesi del DPCM del 13 ottobre 2020: Sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale; Gli sport di contatto sono consentiti da parte delle società professionistiche e ‒ a livello sia agonistico che di base ‒ dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi; Resta consentita, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento l’attività “sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico; Per le competizioni sportive è consentita la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1.000 spettatori" all’aperto e 200 al chiuso. In merito alla presenza del pubblico alleghiamo le "Norme Comuni" alle quali attenersi; Confermato l’obbligo, già esistente, di avere sempre con sé la mascherina e di indossarla nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto tranne nei luoghi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Escluso dall’obbligo chi fa attività sportiva. Ma attenzione alla distinzione tra "attività sportiva" e "attività motoria". Per uscire a correre o andare in bicicletta non è necessaria; per andare a fare una passeggiata invece sì. Precisiamo inoltre le procedure cui le associazioni e società sportive devono attenersi qualora si dovessero riscontrare dei casi positivi tra gli atleti (si allega all’uopo e per completezza di informazione il documento prodotto dall’ATS Milano - Città Metropolitana): In presenza di casi positivi, sarà necessario attivare un protocollo sanitario identificando gli atleti e gli operatori che hanno avuto contatti stretti con il caso (vedasi allegato già citato). A tal fine, in collaborazione con il Medico sportivo, si procedere con l’identificazione dei contatti stretti che dovranno esser allontanati e posti in isolamento domiciliare. Si precisa che, sulla base delle recenti indicazioni ministeriali, le persone in quarantena potranno rientrare in comunità con attestazione del Medico Curante a fronte o di un tampone negativo effettuato non prima del 10° giorno dall’ultimo contatto con il caso o, in alternativa, al termine dei 14 giorni dall’ultimo contatto, anche in assenza di effettuazione del tampone. Gli elenchi dei contatti stretti dovranno essere trasmessi ad ATS competente, utilizzando il format Excel in allegato (si precisa che non saranno presi in carico elenchi trasmessi con altri formati o incompleti); questi elenchi saranno gestiti da ATS per informare i MMG dei soggetti posti in quarantena. Si ricorda la necessità di effettuare accurata igiene degli ambienti (in merito si precisa che i costi della sanificazione sono sempre a carico dell’Associazione o Società sportiva) Per maggiori approfondimenti si rimanda alle disposizioni ministeriali e regionali vigenti (si allega DPCM del 13/10/2020). Il Servizio Sport è - come di consueto - disponibile per ulteriori richieste di approfondimento e precisazioni. Contattateci scrivendo a servizio.sport@comune.cinisello-balsamo.mi.it Norme Comuni - Presenza Pubblico Indicazioni ATS Milano - Città Metropolitana File Trasmissione Contatti DPCM 13/10/2020 Allegati DPCM 13/10/2020 Data ultima modifica: 26 ottobre 2020