Centro antiviolenza VERSO NUOVE STRADE
Il Centro Antiviolenza di Cinisello Balsamo offre alle donne residenti sui comuni di Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Sesto San Giovanni e Cologno Monzese, un luogo anonimo e gratuito dove potersi rivolgere per chiedere aiuto.
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Cosa offriamo:
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Accoglienza e ascolto
Il primo colloquio con la donna che si presenta al centro è garantito da una volontaria operatrice dell’accoglienza e da una case manager che ha il compito di:
ascoltare e accogliere la donna e la sua storia, attraverso una modalità empatica non giudicante;
di effettuare una ricognizione iniziale dei bisogni e delle aspettative, effettuare la valutazione del rischio, attivare la presa in carico, monitorare l’andamento del percorso e coordinare le varie prestazioni di aiuto erogate dai diversi soggetti.
Assistenza legale
Attraverso la consulenza informativa legale, la donna viene a conoscenza dei propri diritti e degli strumenti giuridici atti a tutelare se stessa e gli eventuali figli minori. Viene inoltre informata sull’accesso al patrocinio a spese dello Stato. La consulenza legale, sia civile che penale, mira inoltre a monitorare e mettere a fuoco il percorso legale secondo le esigenze della donna e secondo l’interpretazione fatta dall’avvocato stesso.
Assistenza psicologica
La consulenza psicologica offre uno spazio protetto e non giudicante, dove la donna, in una fase di estrema fragilità, viene aiutata a ripercorrere la propria storia, a definire una prima rappresentazione del problema al fine di iniziare ad intravedere possibili soluzioni.
Viene lasciata alla persona la responsabilità di intraprendere e continuare il percorso invitandola a fissare incontri successivi se lo desidera. Il percorso psicologico viene costruito insieme alla donna che porta il problema, a partire dalla sua situazione, dai suoi bisogni e dai suoi desideri.
Orientamento e Accompagnamento
Ai servizi del territorio, incluso orientamento abitativo: in una ottica di rete e di collaborazione tra i servizi, le operatrici del centro sono a disposizione della donna accolta anche per eventuali accompagnamenti ai servizi presenti sul territorio (servizi pubblici per l’abitare, centro per l’impiego, Informagiovani, segretariato sociale, ecc.). Il Centro è in contatto con i servizi sociali e il centro per l’impiego. Fornisce servizi di orientamento all’Autonomia Abitativa attraverso convenzioni e protocolli con enti locali e agenzie
Supporto ai minori
Oltre alle donne vengono accolti i bambini che si presentano al centro al seguito delle loro madri. A loro è riservata una stanza arredata con giochi, materiale per disegnare e colorare, libri. Quando la mamma è impegnata in un colloquio o è in altre attività, i bambini vengono affidati ad una operatrice dell’accoglienza o ad una educatrice.
Mediazione linguistica
Il Centro si avvale di mediatrici linguistico-culturali, da attivare a chiamata, a supporto delle donne che non parlano o comunque faticano a esprimersi in italiano.
Anonimato e segretezza
Ad ogni donna che si rivolge al Centro e in ogni aspetto dell’attività vengono garantiti l’anonimato e la segretezza e il trattamento dei dati personali nel rispetto della privacy.
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Nel 2018 oltre alle attività minime garantite dal Centro Antiviolenza si stanno promuovendo percorsi mirati all’accompagnamento delle donne per accompagnarle alla fuoriuscita dalla violenza.
Nello specifico sono attive:
Politiche Attive per il lavoro
Orientamento, analisi delle competenze, bilancio professionale, affiancamento e supporto nella ricerca de lavoro;
Formazione/riqualificazione;
Tirocini/percorsi di inserimento lavorativo.
Politiche Passive per il lavoro
Indennità di partecipazione ai percorsi formativi;
Indennità di partecipazione a tirocini/percorsi di inserimento lavorativo;
Rimborsi spese verso i luoghi individuati per la formazione/inserimento lavorativo.
Percorsi/progetti per l’autonomia abitativa
attività volte all’ informazione sulle diverse misure regionali e comunali attive per la ricerca ed il mantenimento della locazione;
attivazione di percorsi di accompagnamento volte alla ricerca di soluzioni abitative sostenibili;
incontri in piccolo gruppo finalizzati all’informazione e alla costruzione di competenze per la ricerca di soluzioni sostenibili.
Intorno al Centro, i Comuni hanno costruito la “rete antiviolenza Nord Milano Sovrambito” che ad oggi racchiude le diverse istituzioni pubbliche: Servizi Sociali, Forze dell’Ordine, Istituti Scolastici, ASST Nord Milano, il Pronto Soccorso dell’Ospedale Bassini e della Città di Sesto San Giovanni, Sindacati.
A loro si aggiungono le realtà del terzo settore, fondazioni, Caritas che da anni si occupano attivamente delle politiche sociali contro la violenza sulle donne.
La rete si incontra periodicamente ed ha la funzione di monitorare il fenomeno sulla violenza di genere e di programmare attività di prevenzione e di formazione rivolta ad un’ampia platea di cittadini.