Chiedo aiuto quando… come riconoscere la violenza
La violenza degli uomini sulle donne si manifesta in molte forme che possono verificarsi isolatamente o combinati tra loro.
Può essere considerata violenza ogni forma di abuso di potere e di controllo messa in atto attraverso la sopraffazione psicologica, fisica, sessuale, economica o attraverso lo stalking, è quindi importante imparare a riconoscere le principali forme di violenza che si possono presentare:
E’ violenza psicologica…
ogni forma di abuso e mancanza di rispetto che lede l’identità della donna. Accompagna sempre la violenza fisica ed in molti casi la precede. Il messaggio che passa attraverso la violenza psicologica è che chi ne è oggetto è una persona priva di valore e questo può determinare in chi lo subisce l’accettazione in seguito di altri comportamenti violenti. Si tratta spesso di atteggiamenti che si insinuano gradualmente nella relazione e che finiscono con l’essere accolti dalla donna al punto che spesso essa non riesce a vedere quanto siano dannosi e lesivi per la sua identità. Il maltrattamento psicologico procura una grande sofferenza e si manifesta con molteplici tipologie e modalità: svalorizzazione, trattare come un oggetto, eccessiva attribuzione di responsabilità, indurre senso di privazione, distorsione della realtà oggettiva, comportamento persecutorio (stalking), indurre una paura cronica.
E’ violenza fisica…
ogni forma d’intimidazione o azione in cui venga esercitata una violenza fisica su un’altra persona. Vi sono compresi comportamenti quali: spintonare, costringere nei movimenti, sovrastare fisicamente, rompere oggetti come forma di intimidazione, sputare contro, dare pizzicotti, mordere, tirare i capelli, gettare dalle scale, cazzottare, calciare, picchiare, schiaffeggiare, bruciare con le sigarette, privare di cure mediche, privare del sonno, sequestrare, impedire di uscire o di fuggire, strangolare, pugnalare, uccidere.
E’ violenza sessuale…
ogni imposizione di pratiche sessuali non desiderate. Vi sono compresi comportamenti quali: coercizione alla sessualità, essere insultata, umiliata o brutalizzata durante un rapporto sessuale, essere presa con la forza, essere obbligata a ripetere delle scene pornografiche, essere prestata ad un amico per un rapporto sessuale.
E’ violenza economica…
ogni forma di privazione e controllo che limiti l’accesso all’indipendenza economica di una persona. Vi sono inclusi comportamenti quali: privare delle informazioni relative al conto corrente e alla situazione patrimoniale e reddittale del partner, non condividere le decisioni relative al bilancio familiare, costringere la donna a spendere il suo stipendio nelle spese domestiche, costringerla a fare debiti, tenerla in una situazione di privazione economica continua, rifiutarsi di pagare un congruo assegno di mantenimento o costringerla a umilianti trattative per averlo, licenziarsi per non pagare gli alimenti, impedirle di lavorare, sminuire il suo lavoro, obbligarla a licenziarsi o a cambiare tipo di lavoro oppure a versare lo stipendio sul conto dell’uomo.
E’ violenza digitale…
ogni forma di controllo che passa attraverso gli strumenti tecnologici.
Lui controlla i tuoi account sui social media e tiene traccia di chi mette like o commenta i tuoi post e di chi ti invia messaggi. Ti manda costantemente messaggi e ti fa sentire che non puoi staccarti dal telefono. Ti invia messaggi negativi o offensivi tramite chat. Utilizza la tecnologia per tenere traccia dei tuoi movimenti e attività. Ti invia immagini esplicite senza il tuo consenso e ti chiede di inviargli tue immagini in cambio. Invia immagini esplicite di te o di voi ai suoi amici oppure in chat di gruppo senza il tuo consenso. É in possesso oppure insiste per avere le password della tua email e dei tuoi account sui social media.
STALKING
è un termine utilizzato per indicare una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un’altra persona, perseguitandola e generandole stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.
Ciò può avvenire tramite :
invio di numerosi messaggi sms
continui regali non desiderati
messa in atto di azioni intrusive e di ricerca di contatto assiduo
molestie generali
Questo tipo di condotta è penalmente rilevante in molti ordinamenti, e in quello italiano la fattispecie è rubricata come atti persecutori all’articolo 612 bis del Codice penale