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Contributo per il superamento delle barriere architettoniche

La Legge 9 gennaio 1989. n. 13, ha introdotto la possibilità di richiedere un contributo economico statale a rimborso delle spese sostenute per interventi edilizi di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati (nel proprio appartamento e/o nelle parti comuni dei condomini). Il contributo viene erogato dalla Regione Lombardia, ma le domande devono essere presentate attraverso il proprio Comune di residenza.

A chi si rivolge il contributo?

• a portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, compresa la cecità, che abbiano la residenza nell’immobile per il quale richiedono il contributo o l’abituale e stabile dimora presso centri o istituti residenziali pubblici o privati per l’assistenza dei disabili.
In alternativa possono fare domanda:
• i familiari, chi esercita la cura e la tutela o la potestà della persona disabile;
• gli amministratori degli stabili in cui risiedono le persone disabili, solo se le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sono sostenute dal condominio.
Per la richiesta di contributo per interventi all’interno dell’abitazione, se il portatore di handicap è in affitto deve essere acquisito il consenso del proprietario.

Come va presentata la domanda e qual è la procedura?

La domanda va consegnata presso il protocollo allo sportello Polifunzionale in Via XXV aprile 4, previo appuntamento, può essere inviata con raccomandata A/R oppure per mezzo pec all’indirizzo: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it ENTRO E NON OLTRE IL 1° MARZO DI OGNI ANNO SOLARE. Le domande pervenute dopo tale data sono presentate alla Regione per la richiesta di finanziamento per l’anno solare successivo.
Dopo la presentazione della domanda, l’avvenuto sopralluogo da parte di un tecnico del Comune ed il ricevimento della comunicazione di ammissibilità della domanda, è possibile procedere con la realizzazione delle opere senza attendere la conclusione del procedimento amministrativo.
Si consiglia in ogni caso di documentarsi sulle normative per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche negli appartamenti privati, come per l’allargamento della porta del bagno, o per le opere nelle parti comuni del condominio, ad esempio per un nuovo ascensore, servoscala o montascale.
Il richiedente ha l’obbligo di comunicare all’ufficio Urbanistica e Servizi al Territorio la conclusione dei lavori.

Le fatture

Al termine dei lavori il richiedente ha l’obbligo di inviare all’ufficio Urbanistica e Servizi al Territorio del Comune le fotocopie o gli originali delle fatture ed i relativi bonifici bancari.
E’ importante sapere che per tutti i lavori di questa natura deve essere applicata l’IVA agevolata al 4%. Eventuali costi fatturati con aliquote maggiori non saranno presi in considerazione per il calcolo del contributo richiesto. Se ci si avvale anche del servizio di un professionista, solo per il suo compenso l’IVA è al 22%

A quanto ammonta il contributo

Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a € 2.582,28. Questa cifra viene aumentata del 25% della spesa effettivamente sostenuta per costi da € 2.582,28 a € 12.911,42 e aumentata di un ulteriore 5% per costi da € 12.911,42 a € 51.645,69 (fino ad arrivare ad un contributo massimo di € 7.101,28). Tutte le somme che esulano gli euro 51.645,69 sono a totale carico di chi effettua le opere di abbattimento delle barriere architettoniche;
Il contributo, pertanto, è concesso in rapporto alla spesa massima di € 51.645,69 e quindi non può essere superiore a € 7.101,28.

Tipologie di edifici per i quali può essere richiesto il contributo

  • edifici esistenti alla data dell’11 agosto 1989 (con concessione edilizia), per tutti gli interventi di superamento e abbattimento delle barriere architettoniche
  • edifici esistenti dopo l’11 agosto 1989, (con provvedimento di agibilità) per sole opere di adattabilità
  • immobili esistenti alla data dell’11 agosto 1989 destinati a Centri o istituti residenziali pubblici e privati per l’assistenza ai disabili
  • parti comuni dei condomini privati e a partecipazione mista pubblico/privata.
Settore competente Governo del Territorio
Ufficio Sviluppo del Territorio
Indirizzo Via U. Giordano, 3
Ricevimento Su appuntamento
Telefono 0266023.454-414-440-406
Data ultima modifica: 27 gennaio 2023
  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

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