Servizi > Tributi > CANONE UNICO PATRIMONIALE (DAL 2021)

CANONE UNICO PATRIMONIALE

INTRODUZIONE
La nuova tipologia di entrata è stata introdotta dall’articolo 1, commi 816-847, della Legge 160/2019 e persegue l’obiettivo di unificare il regime del prelievo fiscale previgente in materia di Tassa o del Canone Occupazione Spazi ed aree pubbliche, Imposta Comunale sulla pubblicità e Diritti sulle pubbliche affissioni.

A decorrere dal 1° gennaio 2021 è pertanto istituito il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, comunemente denominato "Canone unico", e sostituisce: la Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’Imposta comunale sulla pubblicità ed il Diritto sulle pubbliche affissioni, il Canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari ed il Canone di cui all’articolo 27, commi 7 e 8, del Codice della strada, di cui al Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Il canone è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi.

ABROGAZIONI
Sono abrogati i capi I e II del Decreto Legislativo n. 507/1993, gli articoli 62 e 63 del Decreto Legislativo n. 446/1997 e ogni altra disposizione in contrasto con le presenti norme.

Restano ferme le norme che disciplinano la propaganda elettorale.

PRESUPPOSTO DEL CANONE
a. l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
b. la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.

Il Canone è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.

Il Canone è determinato in base alla classificazione delle strade, alla durata, alla superficie espressa in metri quadrati o lineari, alla tipologia ed alle finalità della zona occupata del territorio comunale in cui è effettuata l’occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari.

Si considerano temporanee le occupazioni o le esposizioni di messaggi pubblicitari di durata non superiore all’anno solare, con l’applicazione di apposite tariffe.
Si considerano permanenti le occupazioni o le esposizioni di messaggi pubblicitari di durata superiore a detto periodo, qualora effettuate a mezzo di impianti o manufatti di carattere stabile ed autorizzate con atti di valenza pluriennale, con applicazione della tariffa annuale per il calcolo del canone.

Il versamento del Canone è effettuato, direttamente al Comune, contestualmente al rilascio della concessione o dell’autorizzazione all’occupazione o alla diffusione dei messaggi pubblicitari. La richiesta di rilascio della concessione o dell’autorizzazione all’occupazione equivale alla presentazione della dichiarazione da parte del soggetto passivo.

COME E DOVE PAGARE
IL PAGAMENTO DOVRA’ ESSERE EFFETTUATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE IL CANALE pagoPA, il sistema nazionale per i pagamenti a favore della Pubblica Amministrazione, utilizzando le modalità indicate nell’AVVISO DI PAGAMENTO recapitato. Oltre la scadenza o in caso di nuova dichiarazione, PER AVERE CONFERMA DEL CORRETTO IMPORTO DA VERSARE, CONTATTARE I NOSTRI UFFICI.

NOTA BENE
SI RICORDA CHE SONO STATE RIVISTE LE MODALITA’ DI CALCOLO PER IL PRELIEVO SUGLI AUTOMEZZI RIPORTANTI ISCRIZIONI PUBBLICITARIE E L’ESENZIONE DELLE TENDE RETRATTILI PRIVE DI SCRITTE.

TERMINI E SCADENZE DEL VERSAMENTO

  • Per le occupazioni e per le esposizioni pubblicitarie temporanee, il versamento del Canone deve essere effettuato in unica soluzione, contestualmente al rilascio della concessione o dell’autorizzazione.
  • Per le occupazioni e per le esposizioni pubblicitarie permanenti, il versamento del Canone relativo al primo anno di concessione od autorizzazione deve essere effettuato in unica soluzione, contestualmente al rilascio della concessione o dell’autorizzazione.
    Per gli anni successivi, il Canone deve essere corrisposto in unica soluzione entro il 31 MARZO di ciascun anno solare. Per importi superiori ad Euro 1.500,00 (millecinquento/00), è ammessa la possibilità del versamento in tre rate trimestrali aventi scadenza 31 marzo, 30 giugno e 30 settembre. Qualora la presentazione della domanda avvenisse dopo il 31 marzo è comunque possibile il pagamento rateale a condizione che il primo versamento sia contestuale alla concessione mentre il pagamento dell’ultima rata avvenga entro la fine dell’anno solare.

Con deliberazione di Giunta Comunale n.300 del 17/11/2022 sono state approvate le tariffe del Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e delle aree mercatali per l’anno 2023.
La scadenza del Canone da corrispondere per l’esercizio 2023 è così modulata:
• 31 marzo 2024 prima o unica rata
• 30 giungo 2024 per l’eventuale seconda
• 30 settembre 2024 per l’eventuale terza rata

Il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria è disciplinato dal Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 18 del 15/04/2021 modificato con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 23/05/2022.

Attenzione, il materiale informativo pubblicato nella sezione non è esaustivo di tutta la normativa e non rappresenta una fonte ufficiale, per la quale bisogna far riferimento ai testi di legge pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale italiana.

Data ultima modifica: 9 febbraio 2024
  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022