on. Giorgia Meloni Ministro della Gioventù

È il 69’ minuto della finale di Madrid. Paul Breitner, coriaceo
e carismatico centrocampista tedesco, si lancia all’attacco
dell’area italiana. Scirea, a quei tempi l’unico libero al
mondo che giocava venti metri davanti l’area di rigore e venti
anni di calcio avanti, ferma il “panzer” e diventa il primo attaccante
azzurro: cede il pallone al brasiliano di Roma Bruno Conti… ancora Scirea… colpo di tacco in area tedesca per il terzino diciottenne Bergomi… Scirea… pennellata filtrante verso il centro e finalmente l’Urlo di Tardelli, la più bella opera d’arte della storia del calcio e dello sport italiano, è dipinta!
Erano forse altri uomini e altri tempi, o forse è nostalgica la
nostra percezione di fatti e umanità comunque straordinari.
Gaetano Scirea incarnava in pieno lo spirito di una Nazionale e di un’epoca umile, capace di trovare nelle pressioni e nelle critiche feroci
che l’Italia, non so perché, non risparmia mai ai suoi uomini migliori, l’orgoglio per reagire in silenzio e con i fatti, alzando al cielo di Madrid una Coppa del Mondo strappata alla grande Argentina di Maradona, all’imbattibile Brasile di Zico, alla granitica Germania di Rummennnigge. Una Nazione intera impazzì letteralmente di gioia, Gaetano Scirea mostrò al mondo la sua immensa felicità riuscendo a farlo, ancora
una volta, con tutta la classe di cui era dotato: nessun eccesso, solo felicità e orgoglio dipinti su un sorriso sereno che sapeva interpretare appieno l’essenza dello sport, i suoi valori di lealtà, di passione immensa, di impegno, di spirito di appartenenza ad una comunità di 22 calciatori più Enzo Bearzot che in quel momento rappresentava l’intera comunità italiana. Nonostante fosse un difensore, il più forte di tutti, non si ricorda un fallo violento di Scirea contro un avversario. Testa alta con la palla al piede, figura elegante e discreta, mai un atteggiamento esasperato in campo e fuori, proprio come era l’uomo che, nelle rare sconfitte sportive, riconosceva semplicemente la bravura degli avversari. Ero bambina, il ricordo in “presa diretta” è ovviamente un po’ confuso ma la nitidezza della figura di Gaetano Scirea, aiutata da racconti e video dell’epoca, non ha mai subito offuscamenti. L’augurio che rivolgo a
voi giovani calciatori, ma soprattutto ragazzi, è quello di riuscire ad avere la passione e la lealtà di Scirea, di giocare in campo e nella vita sempre a testa alta, rispettando chiunque sia di fronte a voi.
Un caro saluto e un affettuoso abbraccio a tutti voi ragazzi, certa che saprete cogliere l’occasione per trascorrere queste giornate di sport divertendovi e stringendo belle amicizie.

ON. Giorgia Meloni
Ministro della Gioventù

Nell’anno dei mondiali in Sudafrica tornano alla mente i
giorni felici del mundial spagnolo dell’82. Gaetano Scirea di quella squadra era uno dei simboli, uno dei campioni già affermati che, ancora per diversi anni, avrebbe conquistato allori in patria e all’estero.
Un esempio di campione nello sport e nella vita che, a distanza di oltre vent’anni dalla sua tragica scomparsa, è rimasto invariato. Un uomo che ci ha uniti nei suoi trionfi sportivi spiccando per le sue eccezionali doti tecniche, ma soprattutto per la sua mitezza e la sua intelligenza, una persona capace di riportare il calcio alla sua reale dimensione di sport, lontano da ogni forma di esasperazione. E proprio questa dimensione, questi suoi insegnamenti, ogni anno vengono tramandati ai giovani
partecipanti del Memorial a lui dedicato.

Cinisello Balsamo - attraverso la forte tradizione del movimento associazionistico sportivo locale, l’impegno degli oratori e l’attenzione particolare dell’Amministrazione comunale - è una città che storicamente ha sempre favorito lo sport come diritto per tutti valorizzandolo come fenomeno culturale, educativo e sociale. Ne è un esempio un torneo agonistico di livello internazionale come il Memorial Scirea, dove è certo importante vincere, ma soprattutto vivere un momento di incontro nel nome dei veri valori dello sport.

Un ringraziamento particolare va a quanti nella nostra città, a partire dagli amici della G.S. Serenissima San Pio X, con passione e determinazione hanno reso possibile anche quest’anno questo prestigioso torneo. Un sentito grazie infine va anche a
tutti coloro che hanno collaborato, e che lo faranno nei prossimi mesi, dai giornalisti ai tecnici, perché è anche merito del loro supporto se negli ultimi anni il Memorial ha potuto crescere e consolidarsi come appuntamento nazionale e internazionale.

L’Amministrazione Comunale

Filippo Grassia

Lo sguardo affranto e le parole rotte dal dolore di Sandro Ciotti che interrompono il racconto della Domenica Sportiva per annunciare in diretta la tragica e improvvisa scomparsa di Gaetano Scirea sono quei
momenti impossibili da dimenticare.
Come impossibile da dimenticare, e sono passati ben 21 anni, è il ricordo di un grande campione e di un grandissimo uomo capace di essere un esempio per tutti sia in campo sia nella vita di tutti i giorni.
Un esempio per tutti perché Gaetano, come amo definirlo, era un vero giocatore signore e un grande signor giocatore che ha sempre preferito far parlare i fatti.
Considerato universalmente uno dei migliori difensori nella storia del calcio, Gaetano poteva contare sì su un
talento naturale, ma un talento che solo unito alla grinta, alla serietà, alla tenacia e alla determinazione dimostrata
in ogni allenamento, in ogni anticipo, in ogni partita ha permesso di conquistare Coppe del Mondo, Coppe dei Campioni, Coppe Intercontinentali, Scudetti e tanti altri trofei che ora sarebbe superfluo elencare. Doti tecniche e caratteriali unite a quelle umane, all’incredibile correttezza, lealtà e sincerità mostrata nei rapporti
umani.
Un modo di giocare e di vivere sempre a testa alta, rispettoso del prossimo, degli avversari e delle regole, mai
una sola espulsione in tutta la carriera, che mi auguro possa essere preso come modello da seguire da tutti i ragazzi che parteciperanno alla 21° edizione di uno dei più importanti tornei di calcio a livello giovanile in
Italia.
Un modello che, sono convinto, vi potrà aiutare a vincere sul campo e che sicuramente vi farà vincere anche
nella vita di tutti i giorni.

Filippo Grassia
Giornalista, Presidente CONI Milano

Monica Rizzi

Il Memorial Gaetano Scirea "Under 14”, organizzato dal Gruppo Sportivo Serenissima S. Pio X, rappresenta un’occasione importante per poter ricordare un campione che deve essere un modello da seguire per tutti i giovanissimi che si apprestano alla professione calcistica.
Gaetano Scirea, grande campione nazionale e internazionale, era conosciuto ed è nella memoria di tante persone per la sua semplicità, per la sua umiltà e la sua estrema bravura. La disciplina del calcio deve essere intesa e praticata in modo sano e leale. Episodi spiacevoli e di violenza come quelli che abitualmente accadono durante le domeniche di campionato non dovrebbero essere ammessi.
Desidero complimentarmi per l’organizzazione del Memorial che avvicina i giovani ai sani valori e principi a cui
era ispirata la carriera del campione, ovvero a quei valori di lealtà, di educazione e rispetto delle regole, ma
soprattutto voglio esaltare una dote del nostre calciatore, il rispetto per gli avversari.
Mi congratulo anche con il Comune di Cinisello Balsamo per prestarsi a fare da palcoscenico per questi giovani
talenti.
Colgo l’occasione dunque per salutare tutti i presenti, allenatori, giocatori e spettatori affinché, riuniti in questi giorni per questo straordinario evento, si facciano promotori dell’importanza dello sport nella vita di tutti noi come fonte di salute, aggregazione e di grande festa.

L’Assessore Sport e Giovani
Monica Rizzi

Cristina Stancari

Diventato ormai uno dei tornei calcistici giovanili più importanti sul nostro territorio, Il “Memorial Gaetano Scirea”, che si terrà allo stadio di Cinisello Balsamo dal 28 agosto al 5 settembre, giunge quest’anno alla sua 21° edizione.
Una settimana di grande sport, ricca di momenti di alto livello tecnico ma anche di divertimento e di aggregazione, nel ricordo del grande Gaetano Scirea, indimenticabile campione sul campo e nella vita di tutti i giorni.
Un torneo internazionale, dedicato alla categoria under 14, che intende trasmettere, ai giovani calciatori e ai semplici appassionati, i valori dello sport, come la lealtà, il rispetto per i compagni e per gli avversari, lo spirito di squadra, dei quali Gaetano era porta bandiera.
Un ringraziamento speciale va al Gruppo Sportivo Serenissima S. Pio X e all’Amministrazione Comunale di Cinisello Balsamo, per l’energia e l’impegno che ogni anno dedicano alla realizzazione di questo prestigioso torneo.
Gaetano Scirea rappresenta un esempio da seguire per tutti noi, e mi auguro che in queste giornate tutti i partecipati possano apprendere i sani valori su cui lo sport si basa, prendendo come modello di vita questo grande campione.

Cristina Stancari
Assessore allo Sport e Tempo libero della Provincia di Milano

Felice Belloli

Con estremo piacere mi accingo a salutare, a nome anche di tutto il Comitato Regionale Lombardia, l’inizio di una nuova edizione del prestigioso Memorial “Gaetano Sciera”, organizzato
con la consueta sapiente regia della società G.S. Serenissima San Pio X e rivolto ad espressioni del calcio giovanile italiano e straniero unite nel segno dello sport, della socializzazione e della passione che anima tutti coloro che si avvicinano a questo meraviglioso mondo.
Ad organizzatori e partecipanti un sincero “in bocca al lupo” per
la perfetta riuscita del Torneo con il quale si contribuisce, se mai ve ne fosse bisogno, a mantenere vivi la figura e l’esempio di un vero sportivo, le cui qualità umane e calcistiche sono indimenticabili per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo allora e ha oggi la possibilità di continuare
il suo insegnamento fra le più giovani generazioni.
A tutti quanti vada l’augurio di una meravigliosa manifestazione di sport.

Felice Belloli
Presidente Comitato Regionale Lombardia
L.N.D.-F.I.G.C.

Luigi Sala

Da 21 anni il Memorial Gaetano Scirea, grazie alla passione, alla competenza e alla capacità del Comitato Organizzatore (il G.S. Serenissima, il Settore Sport Comunale, i giornalisti sportivi U.S.S.I. e G.L.G.S., gli sponsors illuminati, i patrocinatori istituzionali), rende orgogliosa la nostra Cinisello Balsamo sportiva.
Le quarantasei Associazioni Sportive componenti la
Consulta dello Sport cittadina, intendono qui rendere onore, oltre che alla memoria di quell’esemplare campione e uomo quale è stato Gaetano Scirea, anche a tutte quelle persone che con generosa e gratuita opera di volontariato, tengono vivo questo Memorial di livello internazionale e di alto contenuto tecnico.
È significativo, a questo proposito, ricordare che questo Memorial , riservato agli Under 14, ha visto sul campo dello Scirea, oltre che alle decine di giovani giocatori italiani arrivati a livello nazionale, anche atleti quali gli olandesi Wesley Sneijder e Rafael Van Der Vaart e il tedesco Bastian Schweinsteigr, protagonisti ai recenti Mondiali in Sud Africa.
Il comitato organizzatore ha inoltre il merito di avere dato spazio in questo contesto, a un torneo tra squadre giovanile cittadine,
raccordando così la realtà internazionale, nazionale e quella locale.
Un grande grazie perciò allo staff dei lavori al completo e agli amici della Serenissima: sono queste persone il motore che
muove il Memorial Gaetano Scirea.

Luigi Sala
Presidente Consulta dello Sport