Ciao! Sono Bianca, ho 24 anni e vivo a Milano. Qualche mese fa, dopo 5 lunghi e faticosi anni, mi sono laureata in ingegneria, specializzandomi nell’ambito della sostenibilità e dell’impatto sociale.
Proprio grazie al mio percorso di studi, ho realizzato quanto la collaborazione tra le persone sia alla base di ogni cambiamento positivo nel mondo.
Inoltre, negli ultimi tempi, ho partecipato ad alcune attività di volontariato, che mi hanno aperto un mondo, e mi hanno fatto scoprire quanto mi piaccia interagire, collaborare, e scambiare esperienze con le persone.
Quindi, prima di iniziare la mia carriera professionale, ho deciso di intraprendere questa esperienza di volontariato all’estero. Anche perché dopo le limitazioni imposte dalla pandemia e il (troppo) tempo passato davanti a un pc per studiare, la mia voglia di viaggiare e fare cose nuove è aumentata esponenzialmente.
Quindi, ho deciso di imbarcarmi in questa avventura nei Paesi Bassi, con l’organizzazione “Lava Legato”, nata per supportare la comunità locale di Rotterdam, in particolare nei quartieri dove le disuguaglianze sociali sono maggiori. Io però vivrò con altri 6 volontari a Zoetermeer, una cittadina tra Rotterdam e l’Aia, dove l’organizzazione è presente con attività di supporto a persone con disabilità, bambini, e giovani adulti in difficoltà. La cosa che mi ha attratta di più di questo ESC in particolare è proprio la possibilità di svolgere molte attività diverse.
Ovviamente ora, con le valigie pronte e il biglietto dell’aereo tra le mani, l’ansia e la
curiosità iniziano a farsi sentire: chissà come sarà condividere la casa con persone che non conosco, chissà come saranno le mie giornate, chissà se riuscirò a dare un contributo concreto al progetto, chissà se mi piacerà l’Olanda…
Non vedo l’ora di iniziare e dare una risposta a tutte queste domande! Anche se sono
sicura che in qualunque modo vadano questi 4 mesi, sarà un’esperienza che porterò con me per sempre.