Alessandro è partito 6 mesi fa ed ora ci racconta come sta andando la sua esperienza di volontariato in un progetto del Corpo Europeo di Solidarietà ospitato dall’associazione "Kulturfabrikken" in Danimarca:
Ciao a tutti! Sono Alessandro, e dopo circa 6 mesi spesi in Danimarca, vi scrivo il resoconto della mia esperienza!
Sono arrivato a Nykøbing Falster l’8 agosto dello scorso anno e,fin da subito, sono rimasto impressionato dalle molte ore di luce presenti durante il periodo estivo. Infatti gli orari dell’alba e del tramonto erano rispettivamente le 5:30 e le 22:30.
Questa era solo una delle notevoli differenze culturali che avrei scoperto ed, a tal proposito, i membri dello staff di "Kulturfabrikken" con i quali ho, a partire dal primo momento, avuto un ottimo rapporto, sono stati essenziali. Come ho già anticipato, "Kulturfabrikken" é il nome della struttura in cui ho svolto e sto svolgendo tuttora il mio servizio di volontariato europeo ESC. Usualmente mi occupo della gestione del bar, ma non mancano di certo possibilità di organizzare workshop per ragazzi( juice workshop, mask worskshop ecc..)e partecipare all’organizzazione di concerti a tema sempre differente. Inoltre un’aspetto soddisfacente é il rapporto costante con gli skaters che, per via di una grandissima sala skate presente all’interno, sono la principale clientela della struttura. Nel corso di questi mesi ho vissuto 3 stagioni completamente differenti tra loro e ,probabilmente, non serve specificare che ad una relativamente breve estate si contrapponga un lungo inverno contraddistinto da poche ore di luce. Se, inizialmente, questo può rappresentare un aspetto negativo, in alcuni casi può dare la possibilità di scoprire la parte più vera della Danimarca e le sue tradizioni, una delle quali quella natalizia. Proprio durante le vacanze invernali ho partecipato all’evento " Jule på Kulturfabrikken " ( natale al Kulturfabrikken ) durante il quale ho conosciuto canti, piatti tipici e celebrazioni completamente nuove. A livello sociale, durante due training di formazione ESC ho, inoltre, stretto legami con molti altri volontari qui in Danimarca e con quali, occasionalmente, passo delle giornate a Copenaghen( a circa 1 ora di treno da Nykøbing ). Comprendere il Danese resta ancora un miraggio ma sto frequentando una scuola due volte alla settimana ed apprezzo veramente molto il fatto che faccia parte delle " ore lavorative " a dimostrazione di come l’esperienza di volontariato sia principalmente culturale e porti ad un miglioramento personale. Questa é, in poche parole, la mia routine danese che al momento condivido con una nuova volontaria: Deborah. Sono sicuro che i prossimi 3 mesi possano essere entusiasmanti come lo sono stati i precedenti 6 e spero che il racconto della mia esperienza possa esservi, in qualsiasi modo, stato d’aiuto. Dalla Danimarca,
Alessandro.