Mentre la legge 107/2015 (Art. 1 comma 181, lettera e) introduce solo il termine "coordinamento pedagogico" il decreto legislativo 65/2017 precisa che gli Enti locali hanno il compito di attivare "il coordinamento pedagogico dei servizi sul proprio territorio" in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e i gestori privati. E’ in questa cornice che la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di orientare una parte delle risorse per aiutare le scuole dell’infanzia (pubbliche e paritarie) a dotarsi di professionisti esperti in consulenza pedagogica. Dopo apposito accordo con le Dirigenze scolastiche degli Istituti Scolastici Comprensivi statali e con i responsabili delle sette scuole dell’infanzia paritarie del territorio, sono state pertanto trasferite le risorse economiche necessarie. Le scuole, tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 hanno provveduto ad individuare le figure di cui sopra. A causa dell’avvento della pandemia da Covid-19 e la chiusura repentina di tutti i servizi educativi e degli istituti scolastici, l’avvio degli incarichi è slittato all’inizio dell’anno scolastico 20/21. I professionisti così individuati, insieme ai referenti comunali e sotto la supervisione dell’Università Bicocca- Dipartimento di Scienze della Formazione R.Massa, hanno dato avvio al primo coordinamento pedagogico territoriale, che si è tenuto in prima seduta alla fine del mese di settembre 2020. Il Coordinamento si riunirà periodicamente per raccogliere quanto emerso dal lavoro di dettaglio nelle scuole e nei nidi e formulare buone prassi e metodi condivisi per l’educazione e la didattica 0-6 anni. Data ultima modifica: 7 ottobre 2020