25 settembre 2017 Incontri con Dante, Missoni, Lempicka, Toscanini, Wilder, Einstein, Arendt & Mrożek. Dal 5 ottobre 2017 al 29 marzo 2018, ore 20.45 in villa Ghirlanda Silva. Promossi dal CPIA e dagli Assessorati alle Politiche integrative ed educative del Comune di Cinisello Balsamo. Scriveva Einstein che è più facile frantumare un atomo piuttosto che un pregiudizio. Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti - CPIA 2 Milano e gli Assessorati alle Politiche integrative ed educative del Comune di Cinisello Balsamo provano a smentirlo, e per farlo organizzano un ciclo di incontri dedicato a sette esuli celebri. Sette figure storicamente rilevanti, una per ogni arte o scienza – letteratura o cinema, filosofia o musica, pittura o moda – perché in ogni campo delle attività dell’uomo vi sono esuli. Nel corso degli incontri, i diversi relatori porranno l’accento non tanto sulle difficoltà che questi esuli hanno dovuto affrontare, ma sul contributo che, in condizioni e contesti differenti, hanno fornito alle comunità accoglienti. In una simile prospettiva, la presenza di esuli, profughi e migranti in un paese ospitale si rivela una ricchezza. Si pensi a quanto si sarebbe impoverita la vita culturale di Parigi negli anni Trenta, senza gli esuli che vi si affollavano. Oppure, si consideri il contributo dato dagli scienziati rifugiatisi negli Stati Uniti durante il periodo nazista. D’altronde, la storia ha rivelato da tempo che la circolazione di persone, idee e merci è indispensabile alla crescita dei paesi del mondo e che la multiculturalità è un supporto indispensabile alla convivenza di una società multietnica. Sembrano concetti evidenti, persino ovvi, e tuttavia ci sono momenti in cui diventa necessario rimarcare persino le ovvietà. Con questo ciclo di incontri, patrocinato da Fondazione Cariplo, e a cui collabora anche il Centro culturale “ilPertini”, si propone un momento di riflessione storica sull’esilio documentando come sia una ricchezza, e non – come si teme – una forma di entropia. Il ciclo si concluderà con una rappresentazione teatrale allestita da Oneiros teatro: La maison frontière di Slavomir Mrożek. In definitiva, sarà l’occasione per riflettere su un pensiero che Dante maturò proprio durante l’esilio: Io che ho per patria il mondo come i pesci hanno il mare. Il calendario degli incontri Gli incontri avranno luogo nella Sala degli Specchi di Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo, alle ore 20.45. 5 ottobre 2017 Un inferno per Dante26 ottobre 2017 Tamara de Lempicka: un foulard al vento 16 novembre 2017 Albert Einstein: che fisico!14 dicembre 2017 Arturo Toscanini: lo schiaffo morale25 gennaio 2018 Billy Wilder: il regista piace caldo15 febbraio 2018 Ottavio Missoni: dallo sport alla moda8 marzo 2018 Hannah Arendt: esule tra gli esuli29 marzo 2018 La maison frontière di Slavomir Mrożek (Auditorium del Pertini) Data ultima modifica: 25 settembre 2017