Il Contributo Comunale all’affitto è disciplinato dagli articoli 12 e 13 del vigente Regolamento Casa del Comune di Cinisello Balsamo (delibera di Consiglio Comunale n. 32 del 26/05/2005).
Possono richiedere il contributo economico i nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti nella parte 1 del Regolamento Casa del Comune di Cinisello Balsamo, con un ISEE/FSA non superiore a € 12.911,42 e che si trovino almeno in una delle seguenti condizioni:
- sfratto eseguito, sfratto in fase di esecuzione, sfratto dichiarato con sentenza esecutiva solo a seguito di individuazione di un nuovo alloggio;
- presenza nel nucleo familiare di persone sole con uno o più minori a carico, di anziani ultra65enni o di persone diversamente abili;
- situazione di particolare rilevanza sociale, dovutamente suffragata da idonea relazione di un Servizio Sociale attestante lo stato di necessità del richiedente, previa verifica dell’Ufficio Comunale di cui all’art. 10;
- famiglie di futura formazione. In tal caso, verranno esaminati i requisiti in possesso dei richiedenti e non anche delle famiglie originarie.
Possono, inoltre, richiedere il contributo anche i nuclei familiari assegnatari in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, a condizione che all’atto della presentazione della domanda provino la sussistenza dei seguenti ulteriori requisiti:
- avere un valore ISEE/FSA non superiore a € 5.681,03;
- attraverso certificazioni rilasciate dal legale rappresentante che la cooperativa assegnante non ha mai ricevuto benefici erogati dalla Pubblica Amministrazione per la realizzazione dell’unità immobiliare, quali agevolazioni, defiscalizzazione, e/o contributi.
I requisiti devono essere posseduti da tutti i componenti il nucleo familiare, alla data di presentazione della domanda.
Sono esclusi dal beneficio:
- nuclei familiari morosi;
- titolari del diritto di proprietà su un alloggio adeguato alle proprie esigenze familiari, ovunque ubicato sul territorio nazionale;
- occupanti abusivi di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Sono considerati morosi temporanei e quindi ammessi al beneficio:
- nuclei familiari con reddito costituito da pensione con entrate complessive pari o minori al canone di locazione riportato sul contratto di locazione, debitamente registrato;
- quando nel nucleo familiare si verificano situazioni di licenziamento, ovvero ogni altra situazione che provochi una caduta del reddito.
Di seguito, il modulo da scaricare per la richiesta del contributo includente l’elenco dei documenti richiesti: