L’analfabeta
Agota Kristof (1935 – 2011)
«Il mondo è pieno di libri, di libri finalmente comprensibili, anche per me… Non appena padroneggio un po’ la lettura, mi fisso un altro obiettivo: scrivere in francese… Questa lingua, il francese, non l’ho scelta io. Mi è stata imposta dal caso, dalle circostanze. So che non riuscirò mai a scrivere come scrivono gli scrittori francesi di nascita. Ma scriverò come meglio potrò. È una sfida. La sfida di un’analfabeta»

Incontro tenuto da Elena Petrassi
Scrittrice, poetessa e organizzatrice culturale.
Ha pubblicato numerose raccolte di poesia, redatto per l’Enciclopedia delle donne le voci relative a diverse scrittrici e animato per anni le attività culturali della libreria Utopia.
Vive e lavora a Milano dove collabora con biblioteche, librerie e associazioni culturali.

Prossimi incontri:
Venerdì 25 Ottobre 2024, ore 18.00
Scrivere in due lingue
Irène Némirovsky (1903 – 1942)
«Io invece lavoro sulla lava ardente. A torto o a ragione, credo che sia questo a distinguere l’arte dei nostri tempi da quella di altre epoche: noi scolpiamo l’istantaneo, lavoriamo su cose scottanti. Cose che si disgregano, certo, ma è appunto quello che è necessario nell’arte di oggi. Se questa impressione ha un senso, è un divenire perpetuo, e non qualcosa di già concluso».

Venerdì 8 Novembre 2024, ore 18.00
Il linguaggio della notte
Ursula K. Le Guin (1929 – 2018)
«Leggiamo i libri per scoprire chi siamo. Che cosa fanno, pensano e sentono altre persone, reali o immaginarie, o che cosa hanno fatto, pensato e sentito, o che cosa potrebbero fare, pensare e sentire, è una guida fondamentale per poter comprendere che cosa siamo e potremmo diventare noi stessi».

Evento a cura dell’Associazione Amici del Pertini e di Villa Ghirlanda Silva