Cecilia Di Lieto, giornalista e conduttrice radiofonica di Radio Popolare, dialoga con il giornalista Michele Migone sul rapporto tra gli esseri umani e gli animali e sul diritto di questi ultimi a non essere sfruttati né vessati, prendendo le mosse dal suo recente libro Me l’ha detto l’armadillo
Partecipa all’iniziativa l’associazione Codine alla Riscossa
Facebook: codineallariscossa
Il libro
ME L’HA DETTO L’ARMADILLO
Storie di passione tra noi e altri animali
Un bestiario per anime sensibili che - attraverso il nostro rapporto con i “non umani” - ci aiuta a comprendere meglio il mondo, dai cerotti per salvare i coralli, al ruolo educativo di un’oca disabile. Per raccontare una convivenza possibile.
Che cosa possiamo imparare dagli animali? Che cosa ci bisbigliano i nostri fratelli dell’aia e quelli della foresta tropicale, quelli in cattività per la nostra dabbenaggine e quelli liberi nell’aria e negli oceani? La stessa cosa: viviamo nella medesima casa e abbiamo in comune molte più cose di quante siano quelle che ci separano.
Un volume dedicato a chi ritiene un onore vedere e capire il mondo attraverso gli occhi, i comportamenti e i “segreti” dei nostri vicini: tante storie -note e meno note- raccolte da Cecilia Di Lieto, giornalista e conduttrice radiofonica con una vibrazione speciale.
Storie di convivenza ed etologia, che ci fanno scoprire come, tramite gli animali e la loro grazia, innocenza, naturalezza, si possa parlare anche di rispetto dell’ambiente e di cambiamento climatico, di alimentazione e bioetica, di disabilità e di diritto, di migrazione e di guerra, due fenomeni, l’uno “naturale” per molte creature, l’altro essenzialmente umano ma di cui anche gli animali subiscono le conseguenze.
Questo libro -in tono pacato- rivendica il diritto degli animali a non essere sfruttati e vessati. Non per dare giudizi o stigmi ma per metterci di fronte alle nostre responsabilità verso tutti i viventi, cosa che da febbraio la nostra Carta costituzionale chiede anche al legislatore.
Un libro poetico e militante che, in tono pacato, rivendica il diritto degli animali a non essere sfruttati e vessati. Non per dare giudizi o stigmi ma per metterci di fronte alle nostre responsabilità verso tutti i viventi.
L’autrice
CECILIA DI LIETO nasce a Roma e passa la prima parte della sua vita tra Napoli, la Costiera Amalfitana e Cuneo - i luoghi paterni e materni - per approdare poi a Milano, dove vive tuttora. A metà degli anni Ottanta inizia a collaborare con la storica emittente Radio Popolare, occupandosi di cultura, spettacolo e società. È stata poi responsabile del Microfono aperto, trasmissione iconica dell’emittente milanese e di Notturnover, un altro cult che raccontava la vita culturale notturna della città. Ha ideato e condotto molte altre trasmissioni, ma l’ultima sua creatura - dal 2014 - è Considera l’armadillo, noi e altri animali, appuntamento quotidiano sulla complessa e affascinante relazione tra gli animali umani e tutti gli esseri viventi e senzienti, che ha ispirato molte delle storie del libro. Cecilia non riesce a fare a meno di dividere la sua vita con almeno una gatta nera e adora Stromboli, dove torna spesso. Me l’ha detto l’armadillo è il suo primo libro.