Incontro di presentazione della mostra, con il curatore don José Clavería e gli studenti universitari e liceali della Fondazione Sacro Cuore di Milano.
La mostra racconta il percorso umano e intellettuale che la giovane ebrea olandese Etty Hillesum ha compiuto alla ricerca di sé durante il periodo drammatico dell’occupazione nazista dell’Olanda. In mezzo alla grande tragedia della Shoah, Etty ha ritrovato la fede, divenendo una donna piena di pace e capace di amare ogni uomo senza provare odio neppure per i suoi persecutori.
Nel settembre del 1942 decide di condividere la sorte del suo popolo scegliendo di entrare nel campo di transito di Westerbork come assistente sociale. Con l’inasprirsi della persecuzione, il 7 settembre 1943 viene deportata ad Auschwitz.
La sua ultima testimonianza è una cartolina gettata dal treno in cui dichiara: “abbiamo lasciato il campo cantando”.
La sua esperienza offre a credenti e non credenti un modello di positività e resistenza al male.
L’incontro di presentazione della mostra si terrà presso la Sala dei Paesaggi di Villa Ghirlanda Silva, mentre la mostra sarà allestita all’interno della Sala delle Quadrerie.
A cura di: Associazione Cara BeltàOrari mostra: da martedì a venerdì ore 15-19 | sabato e domenica ore 10-13 • 15-19
Visite guidate, anche per le scuole, su prenotazione:
320 032 9304 • carabeltacentroculturale@gmail.com