Antonella Agnoli è consulente bibliotecaria e ha collaborato con l’amministrazione comunale di Cinisello Balsamo nella fase di definizione del progetto culturale ed aggiornamento del personale del nuovo Centro culturale Il Pertini. Recentemente ha pubblicato per Laterza il volume La casa di tutti. città e biblioteche, in cui descrive con passione le biblioteche delle nostre città, dei nostri paesi, come un presidio culturale e sociale di difesa della democrazia, messa in crisi dal dilagare dell’intrattenimento, dell’analfabetismo "funzionale", dai palinsesti di molta televisione commerciale, dalla demagogia molto diffusa nel dibattito politico odierno. Le biblioteche sono e devono rimanere "luoghi di uguaglianza", dove ogni cittadino possa realmente sentirsi tale, all’interno di una comunità di "uguali". Prima di questo volume ha pubblicato altri libri su questo tema, tra cui Le piazze del sapere (1a ediz. 2009, 2a ediz. aggiornata 2014) e La biblioteca che vorrei. Spazi, creatività, partecipazione (2014).
Dialogherà con l’autrice Giulio Fortunio, direttore del Pertini ed Elena Elgani, ricercatrice del Politecnico di Milano, Dip. Design.
Dal libro
Sono in biblioteca e aspetto. No, non sono in attesa della consegna di un libro, anche perché sono in una piazza coperta con immense vetrate sul mare e, al centro, un tubo di bronzo di 7,5 metri di lunghezza appeso al soffitto. L’opera d’arte è in realtà un gong, realizzato dall’artista Kirstine Roepstorff, che suona ogni volta che in città nasce un bambino. Questo rintocco si espande per tutto l’edificio e tutti sanno che qualche minuto prima una nuova vita è entrata nella comunità: cos’altro può generare fiducia nel mondo in cui viviamo, se non un piccolo essere che arriva tra noi? Il gong di Dokk1, la biblioteca di Aarhus, in Danimarca, dimostra meglio di qualsiasi altra cosa perché le biblioteche siano parti necessarie, vitali, dell’infrastruttura sociale: perché con la loro stessa esistenza creano fiducia nel domani.
Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza.
Antonio Gramsci
Le nostre città hanno bisogno urgente di biblioteche di nuova concezione, dove i cittadini si possano incontrare stabilendo relazioni sia intellettuali che affettive: sono le ‘piazze del sapere’.
Guido Martinotti