La mostra ospitata al Pertini in occasione della Giornata Internazionale della Donna, giunta alla quinta edizione, è ormai un appuntamento atteso dalla città così come dalle artiste, dagli artisti e dalle scuole del territorio.
Il titolo di questa edizione, "La cultura e le donne", invita le artiste e gli artisti a esprimersi su un argomento di vasta portata. Che cosa ha significato la presenza delle donne nella cultura? Non sempre è stato semplice, per le donne, farsi strada negli ambienti culturali che sovente erano e sono governati dagli uomini, ma le donne hanno saputo affermarsi e lasciare tracce della loro presenza sin dall’antichità. Ricordiamo, nelle arti figurative, Artemisia Gentileschi e Sofonisba Anguissola, Tamara de Lempicka e Frida Kahlo. Nella letteratura l’elenco è lungo: a partire dal mondo greco-romano, non solo con Saffo, la più famosa, ma pensiamo anche a Mirtide, Corinna, Nosside, passando attraverso il Medioevo, con Margherita Porete, Rosvita, la monaca teatrante, Eloisa, la donna-filosofo e la mistica della luce Ildegarda di Bingen, la storia della letteratura è segnata dalla presenza femminile; come non citare Virginia Woolf e Jane Austin, Doris Lessing e Grazia Deledda, Simone de Beauvoir e la Rowling, per arrivare ai giorni nostri? Ma fare elenchi sarebbe ingiusto, perché sappiamo bene quante e quali artiste tralasceremmo.
E d’altra parte, nella letteratura, nelle scienze, nell’architettura, nella musica, nelle arti figurative, insomma, in ogni ambito culturale, le donne hanno detto la loro e portato la differenza.
Il tema scelto quest’anno per la mostra è dunque complesso e, nella sua immensità, straordinario. È un tema che le nostre artiste e i nostri artisti hanno saputo interpretare con eleganza e intelligenza, in quanto puntuali testimoni del nostro tempo.
Daniela Maggi, assessore alle Pari Opportunità
La mostra, realizzata all’interno della rassegna "Lo sguardo delle donne, sarà visitabile fino a domenica 10 marzo negli orari di apertura del Pertini.
A cura dell’Associazione Mille&UnaVoce, in collaborazione con il Circolo Culturale Aurora Pablo Neruda