AL CARABINIERE

Opera scultorea - piazza Italia - nei giardini tra via Cadorna e via Martinelli

ISCRIZIONE

MONUMENTO AL CARABINIERE
Logo ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI
opera di Elena Vincenzi
impresa costruttrice
F.C.R di A. Ficcarra srl

DOVE

Il gruppo scultoreo è collocato in piazza Italia nei giardini tra le vie Cadorna e Martinelli.

QUANDO

L’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Cinisello Balsamo, il Comando Provinciale Carabinieri di Milano e con il contributo e patrocinio del Consiglio Regionale della Lombardia, organizzò alcune manifestazioni per l’inaugurazione del monumento al Carabiniere.

La sera di sabato 22 novembre 2008, presso la chiesa di San Martino in piazza Soncino, fu presentato alla cittadinanza un concerto della Fanfara dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo.

La domenica successiva 23 novembre, in piazza Italia si svolse la cerimonia di inaugurazione dell’opera scultorea alla presenza delle Autorità civili e militari, secondo il cerimoniale previsto dall’Arma.

Furono schierati, oltre alle Associazioni cittadine, la Fanfara della III Brigata Carabinieri Lombardia e il Picchetto d’Onore per gli onori militari all’arrivo delle massime Autorità.

Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale da parte della Fanfara, intervennero sul palco: il sindaco Angelo Zaninello, l’ispettore regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, generale di Brigata Antonio Serva, il vicepresidente del Consiglio della Regione Lombardia Marco Cipriano, il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cinisello Balsamo, sottotenente Giuseppe Di Ceglie e il comandante provinciale dei Carabinieri di Milano, colonnello Sergio Pascali.

Al termine, il Sindaco, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Milano e il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cinisello Balsamo raggiunsero il monumento per lo svelamento.
Seguì la benedizione del parroco don Felice Carnaghi e la deposizione delle corone. La toccante cerimonia si concluse con la lettura della preghiera del Carabiniere con il sottofondo del "Virgo Fidelis".

DEDICATO A

Al Carabiniere. Il progetto nasce dall’intento di evidenziare il valore dei Carabinieri in stretto rapporto con la popolazione che confida nel loro operato.

CHI

Fu l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, su iniziativa della sezione cinisellese, a farsi portatrice della richiesta di collocare sul territorio di Cinisello Balsamo un simbolo del rispetto e della stima nei confronti dell’Arma che nutrono tutte le realtà civili, economiche e sociali della città.
L’incarico per la realizzazione dell’opera fu dato all’artista Elena Vincenzi.

CARATTERISTICHE

L’impianto dell’opera trova le sue basi nel rispetto del contesto dove è stato inserito, cioè uno spazio verde in un punto nevralgico della città.
Questa necessità ne ha condizionato la forma e lo sviluppo nello spazio, considerando come valore fondamentale la possibilità di offrire allo spettatore molteplici punti di vista, ognuno dei quali capace di catturate l’attenzione attraverso l’inserimento di elementi scultorei con significato simbolico.
La struttura si snoda nello spazio, invitando l’osservatore a scoprire la totalità dell’insieme, invitandolo a riflettere e a sentirsi parte integrante dell’opera.
La forma in pianta presenta uno sviluppo a più livelli e nasce dalla rielaborazione della "fiamma", simbolo dei Carabinieri.
Le parti verticali presentano nella sommità sagome curve che richiamano l’andamento curvilineo della "fiamma" stessa:
 una di queste ha la funzione di supporto per i due bassorilievi in bronzo contrapposti;
 altre due presentano aperture che consentono di vedere il verde fiorire sulle pareti esterne dell’opera scultorea, sottolineandone l’integrità con l’ambiente circostante, come simboliche finestre sul mondo;
 il supporto per la "fiamma" è l’elemento verticale più alto, a forma di parallelepipedo che sovrasta il monumento.

Materiali in acciaio inossidabile

La "fiamma"
Simbolo dell’Arma dei Carabinieri, la "fiamma" svetta sulla parte più elevata del monumento. Elemento d’indiscussa riconoscibilità, la presenza della "fiamma" consente di comprendere subito il soggetto dell’opera. La tecnica prescelta e il suo posizionamento ne permettono l’individuazione da più punti di vista.

Il gruppo
Collocato sul lato sinistro della scalinata semicircolare, invita lo spettatore a volgere lo sguardo alla scoperta degli elementi presenti. Le presenze umane stilizzate rappresentano la società che ripone la propria fiducia nei Carabinieri.

Il volto
Collocato sul lato sinistro dell’apertura della seconda parete è il terzo elemento in acciaio inserito nel monumento. Rappresenta la figura di un uomo che sembra affacciarsi alla finestra e volgere lo sguardo alla scultura del Carabiniere, rappresentato in bronzo. Simboleggia l’uomo che assiste partecipe alla scena, un elemento della società, parte integrante della costruzione civile e responsabile dell’insieme.
Dall’esterno la sua presenza costituisce un elemento che cattura l’attenzione e invita a volgere lo sguardo all’interno, scorgendo così la scultura dedicata al Carabiniere.

Materiali in bronzo

Il Carabiniere - L’eroe
La figura, realizzata a messo busto, vuole esprimere l’aspetto eroico del Carabiniere che dedica la propria esistenza alla lotta contro “il male” della società.
E’ rappresentato con il volto rivolto verso l’alto, espressione della forza interiore che lo spinge a continuare a difendere i propri ideali e a lottare nonostante le avversità.

Bassorilievo nella parte anteriore
La rappresentazione nasce dal desiderio di unire ed esprimere il valore della Patria, rappresentata dalla figura allegorica, alle cui spalle si staglia il tricolore, e da figure che rappresentano la società nella quale ognuno può riconoscersi.

Bassorilievo nella parte posteriore
Il secondo bassorilievo presenta circa lo stesso ingombro del primo ed è collocato nella parte posteriore della stessa parete verticale di supporto.
La rappresentazione questa volta si snoda intorno alla figura allegorica della Giustizia, circondata da figure che le si rivolgono con lo sguardo e rappresentano la società e da figure dai profili schierati che rappresentano i Carabinieri pronti a difenderla.
Le linee della "fiamma" nella conquista dello spazio determinano la presenza della forma curva alla sommità della parete di supporto, degli elementi sagomati posti alla base dei bassorilievi e le sagome stesse dei bassorilievi.

Vai alla scheda: Il fregio dell’Arma dei Carabinieri - manufatto all’interno del cortile della Stazione dei Carabinieri in via Pecchenini.

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GALLERIA FOTOGRAFICA