QUARTIERE S.EUSEBIO  

Presentazione  
Quartiere S.Eusebio  
Aspetti progettuali  
Laboratorio di quartiere  
I progetti  
La costruzione di un processo  
Mappa degli interventi  
Il quartiere  
Gli abitanti  
Area del quartiere  
Il palazzone  
   Quartiere S.Eusebio - il quartiere

Per arrivare a S. Eusebio bisogna attraversare Cinisello in lungo, fino al suo confine Nord, quello verso la campagna. Milano sta a Sud. Tra Cinisello e Milano un esteso sistema di tangenziali, il parco Nord, molti centri commerciali, Sesto e le sue aree industriali, alcune dismesse.
Tra Cinisello e S. Eusebio i confini sono meno evidenti, ma ugualmente precisi. Il quartiere S.Eusebio è una delle ultime aree di espansione legato alle ondate migratorie che, a partire dai primi anni sessanta, si sono distribuite sul territorio, a fronte di una consistente richiesta di manodopera delle vicine fabbriche quali la Falck, la Marelli, la Breda.
In questo senso si è reso riconoscibile, cresciuto in fretta e disordinatamente attorno a nuove urban izzazioni, lontano dal centro di Cinisello, in mezzo ai campi coltivati a grano. Campo, a sua volta, dei nuovi abitanti che sono andati strutturandolo con regole e suddivisioni tipiche delle comunità di appartenenza.
All'immigrazione delle famiglie del nord Italia, quantitativamente minore e circoscritta nel tempo, infatti, si è affiancata quella più consistente e continuativa rappresentata dalle famiglie provenienti dal Sud Italia, generando una divisione non solo culturale ma anche fisica, irrobustita da forme di distinzione e segregazione che hanno reciprocamente sviluppato nel tempo.

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Da una parte Borgo Misto, in prevalenza occupato dai veneti e, oltre, il 'Palazzone' e le 'Cinque Torri', i due interventi di edilizia residenziale pubblica, dove si è concentrata la seconda ondata migratoria meridionale e che sono interessati dagli interventi previsti dal Contratto di Quartiere.
Il 'Palazzone', è un grande edificio a corte, si compone di 288 alloggi distribuiti in 15 scale e otto piani su pilotis. E' stato costruito nel 1973 ed era destinato a nuclei famigliari numerosi, per questo le tre tipologie di alloggi presenti sono di grandi dimensioni rispetto agli standard dell'edilizia pubblica. Nel corso degli anni, il palazzo è stato segnato da un processo cumulativo di degrado e dalla concentrazione di varie forme di disagio: economico, sociale e ambientale. Gli anni più difficili in cui il palazzo era divenuto anche un centro di attività criminali, in particolare lo spaccio di stupefacenti, sono superati, ma la sua connotazione come territorio 'ai margini' è stata aggravata dalle carenze nella manutenzione edilizia, dalle difficoltà gestionali, e dai conseguenti fenomeni di occupazione abusiva degli alloggi e di crescita incontrollata della morosità. Un 'paesaggio urbano' che ha mantenuto della città le caratteristiche di concentrazione e densità (di persone, di occasioni, di scambi, di idee, …) perdendo, però, i connotati di certezza, di stabilità e di prestigio culturale, oltre che economico, tradizionalmente associati all'immigrazione urbana.

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   Quartiere S.Eusebio - gli abitanti

Tra gli oltre 76mila cittadini del Comune di Cinisello , il 5.8 per cento abita a S.Eusebio, più di 1000 al 'Palazzone'.
Per tutti coloro che vi abitano o che vi hanno abitato, è stato impossibile sottrarsi al confronto con i problemi che negli anni hanno investito il quartiere.
Alcuni si sono trasferiti, riuscendo ad accedere a situazioni abitative migliori, altri sono rimasti e si sono misurati più da vicino con le difficoltà.
Se numerose famiglie sono state in grado di articolare un processo di crescita e di "emancipazione" altre sono invece state segnate più pesantemente da esperienze di tossicodipendenza, spaccio, contrabbando, carcere, disoccupazione, povertà.
Nel corso degli scorsi anni, Sant'Eusebio è stato anche un vivace campo di azione di numerosi comitati, della parrocchia e dei diversi gruppi auto organizzati che hanno lavorato, nel dibattito politico e nel confronto con le parti sociali, per migliorare la qualità degli spazi di vita e per valorizzare il proprio territorio.
Tramite numerose azioni sul campo (ricordiamo il sostegno alla Polisportiva S.Eusebio; la nascita di alcuni gruppi di recupero e sostegno alla marginalità quali la Scuola Popolare, il Gruppo Accoglienza Disabili e il Movimento Antidroga Rione S. Eusebio; l'impegno degli abitanti nel Comitato genitori e Comitato Inquilini di

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S. Eusebio) sono riusciti, attraverso la costruzione di legami e la messa in comune di risorse progettuali, di competenze e di interessi, a favorire un processo di sviluppo e di rilancio della comunità locale.
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   Quartiere S.Eusebio - area del quartiere
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   Quartiere S.Eusebio - il palazzone
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