SPUR

Nome e descrizione progetto:
SPUR – Rivitalizzazione Urbana Sociale Postcovid (SPUR – Social PostCovid19 Urban Revitalization)
Il progetto SPUR vede una collaborazione tra 6 autorità locali e 5 paesi europei che apportano un’esperienza significativa nel supportare giovani e anziani marginalizzati e nel lavorare con persone con un vissuto migratorio o appartenenti a un genere marginalizzato.
Questi sono i cittadini la cui socializzazione ha sofferto maggiormente durante la pandemia da Covid19; nonostante ciò, episodi di solidarietà urbana hanno preso vita nel mezzo delle restrizioni e del lockdown.
Sebbene le conseguenze della pandemia sono ancora fortemente sentite da alcuni di questi soggetti, il progetto SPUR sarà l’occasione perfetta per far sì che i Comuni di residenza di tali individui svolgano una mappatura dei bisogni dei cittadini, scambiando così buone pratiche e sviluppando altre iniziative per rafforzare la socializzazione del quartiere.

Durata, programma e finanziamenti (Cerv o Erasmus+) e partenariato: Il progetto ha inizio a gennaio 2024 e termina a dicembre 2026. Finanziato dalla Commissione europea tramite il programma CERV, vede la collaborazione delle 6 seguenti Istituzioni locali:

1. European Association for Local democracy ALDA (Francia);
2. Fondazione Comunitaria Agrigento e Trapani (Italia);
3. Città Metropolitana di Milano (Italia); 
4. Commune d’Etterbeek (Belgio)
5. Harghita County Council (Romania); 
6. Grad Vodnjan-Dignano (Croazia)
7. Municipio de Vila do Conde (Portogallo)

Obiettivi specifici:
Il progetto mira allo sviluppo di città più sostenibili e alla riduzione delle disuguaglianze, in riferimento agli Obiettivi allo Sviluppo Sostenibile 10 e 11.
Dunque gli obbiettivi del progetto sono:
• Riflettere sull’impatto del COVID-19 nelle comunità locali tra anziani e giovani;
• Reintegrazione sociale di migranti e donne;
• Stabilire una cooperazione transnazionale tra comunità a livello europeo per un apprendimento tra pari e uno scambio di buone pratiche;
• Trovare soluzioni sostenibili a lungo termine per la costruzione di una comunità resiliente;
• Creare una rete tra cittadini, associazioni e autorità locali all’interno dei territori locali.

Attività di progetto:
Il consorzio del progetto organizzerà 4 eventi internazionali aperti al pubblico per lo scambio di buone pratiche a Vicenza, Milano, Grad Vodnjan-Dignano e Brussels, a partire da gennaio 2024 fino a dicembre 2025.
Al tempo stesso, saranno sviluppati dei “percorsi locali” dopo aver compreso i bisogni locali e aver condotto una mappatura degli stakeholder locali interessati nell’aiuto delle persone giovani e anziane a riconnettersi con la loro comunità.

Risultati di progetto:
Il risultato del progetto è la creazione di gemellaggi tra le varie città che impareranno l’una dalla realtà e dalle sfide dell’altra, scambiandosi buone pratiche agli eventi internazionali aperti al pubblico.