Il progetto si propone di individuare e sperimentare percorsi casa-scuola che i bambini/ragazzi possano effettuare in autonomia.
Il progetto è caratterizzato da due aspetti: uno di carattere ideativo e di sensibilizzazione alle problematiche dalla mobilità leggera e l’altro di intervento strutturale sul territorio.
L’ambito territoriale è quello delimitato dai confini amministrativi del comune di Cinisello Balsamo.
Il processo progettuale si svolgerà con il coinvolgimento di 22 classi appartenenti a 10 scuole del territorio di Cinisello Balsamo (dirigenti, insegnanti, bambini e genitori) e adotterà le modalità della "progettazione partecipata" e del "protagonismo attivo e formativo" messe a punto negli anni passati.
Si prevede che un gruppo di classi campione (in totale 22 per un totale di circa 550 studenti) e delle rispettive famiglie sperimentino nuovi comportamenti e soluzioni di spostamento casa-scuola a basso impatto ambientale, attraverso la definizione e l’adozione dei piani della mobilità scolastica.
Ci si propone di articolare il progetto in tre fasi:
Prima fase: Sensibilizzazione e coinvolgimento
Azioni puntuali, in occasione di "giornate" dedicate al tema dell’andare a scuola a piedi, che offrano l’occasione per bambini, famiglie e scuole di misurarsi con il tema e di sperimentare direttamente, almeno per un giorno, la possibilità di adottare uno stile di vita e comportamento “alternativo” alla routine quotidiana.
Seconda fase. Progettazione dei piani di mobilità e sperimentazione.
Mediante l’organizzazione di "tavoli" e incontri di progettazione, studenti, docenti, genitori, tecnici giungeranno alla definizione di percorsi che possono essere utilizzati dalle linee di “pedibus”, ovvero da gruppi di bambini che seguiti da uno o più adulti, raggiungono la scuola a piedi seguendo un percorso predefinito che si dipana a partire da un capolinea attraverso diverse fermate con orari e modalità predefinite. Verrà elaborato, sperimentato ed adottato un vero e proprio Piano di Mobilità per ogni scuola partecipante.
Terza fase. Individuazione degli interventi per la messa a regime del piano di mobilità.
In questa fase si prevede:
• estensione della sperimentazione a tutti i plessi e gli istituti presenti;
• individuazione delle soluzioni per la messa in sicurezza dei punti critici delle linee progettate
• esame delle problematiche della mobilità veicolare nei pressi delle uscite della scuole partecipanti e studio di soluzioni praticabili di moderazione del traffico.
Le linee di Pedibus validate dalla fase sperimentale assumeranno carattere permanente e saranno rese sicure e riconoscibili con strutture di arredo urbano idonee. Sul territorio di Cinisello Balsamo è già esistente un percorso protetto ciclo-pedonale denominato "l’8 di Zippi", che collega la maggior parte dei parchi, la biblioteca ed il centro città con i luoghi di interesse per i bambini. Il percorso, realizzato nel 2002, è il risultato di un’attività di progettazione partecipata con una scuola elementare della città. Lo stesso percorso sarà migliorato e ristrutturato tenendo conto delle indicazioni emerse dal nuovo processo di progettazione partecipata con le scuole.
Fase 1 - sono previsti:
incontri diversificati con docenti e dirigenti scolastici per individuare le modalità organizzative e operative più idonee di collaborazione
incontri nelle 22 classi aderenti al progetto
progettazione e organizzazione di una giornata di sensibilizzazione I Walk to school (già svolta a ottobre)
progettazione e organizzazione di un incontro aperto a genitori e operatori di informazione e sensibilizzazione sui temi dei piani di mobilità in ambito scolastico
elaborazione e distribuzione a tutti gli studenti e famiglie di un pieghevole informativo sui contenuti inerenti ai piani mobilitàscolastica
Fase 2 - elaborazione di 5 piani di mobilità. Novembre 2006- marzo 2007. In questa fase di lavoro sono previsti:
Incontri con gli studenti per la definizione delle provenienze e per l’individuazione dei tragitti casa scuola
Tavoli di lavoro in ogni plesso scolastico coinvolto con genitori, docenti e dirigenti per la messa a punto del piano individuato
Individuazione del piano di mobilità specifico per ogni plesso
Fase 3 - sperimentazione dei piani di mobilità e messa a punto finale. Marzo 2007-aprile 2007. In questa fase di lavoro sono previsti:
Supporto per l’organizzazione delle sperimentazioni in tutti i plessi scolastici coinvolti
Attività di monitoraggio e valutazione
Fase 4 - individuazione e progettazione degli interventi di sicurezza e moderazione del traffico. Aprile 2007- dicembre 2007.
Fase 5 - comunicazione e socializzazione dei risultati. Febbraio - Maggio 2007
Elaborazione di un calendario di iniziative da tenersi in maggio 2007 sul territorio cinisellese denominato “la settimana della mobilità leggera” in collaborazione con gli attori partecipanti al progetto.