IMPRONTE. Dal 4 al 26 ottobre la mostra “GRAFIE. Ghiaccio, luce e tempo” di Roberto Ghezzi

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5 agosto 2025

IMPRONTE. Dal 3 al 7 ottobre la 5ª edizione della rassegna a VILLA GHIRLANDA SILVA a Cinisello Balsamo (Milano). Un’iniziativa di moderno mecenatismo.
Direzione artistica: ENRICO RUGGERI

Dal 4 al 26 ottobre nell’ambito della rassegna la mostra “GRAFIE. Ghiaccio, luce e tempo” di ROBERTO GHEZZI. Curata e allestita da Rosy Toma.

Si rinnova l’appuntamento con “IMPRONTE”, la rassegna culturale creata e sostenuta da Giovanni Favero e Rosy Toma, con la direzione artistica di ENRICO RUGGERI, che intreccia le arti in una formula originale e coinvolgente.

Giunta alla sua 5ª edizione, la manifestazione si svolgerà dal 3 al 7 ottobre 2025 per la prima volta nell’elegante Villa Ghirlanda Silva, dimora del XVII secolo nel cuore di Cinisello Balsamo (Milano).

Nell’ambito della rassegna, si terrà dal 4 al 26 ottobre la mostra di ROBERTO GHEZZI “GRAFIE. Ghiaccio, luce e tempo”, curata e allestita dall’architetto Rosy Toma nella cornice delle sale delle Quadrerie di Villa Ghirlanda Silva.

“Grafie” mette in mostra due serie di lavori fotografici: The Greenland Project, realizzato in Groenlandia, e The Mountains’s Eyes frutto di una spedizione per l’Annapurna, una delle cime più alte dell’Himalaya, nel Nepal.

In entrambi i progetti, il processo di creazione è parte integrante del risultato finale, come forma di indagine che intreccia arte, scienza e natura.

La natura imprime, nelle opere di Ghezzi, la sua scrittura come un’impronta.
Classe 1978, nato a Cortona (Arezzo), Roberto Ghezzi comincia la sua formazione nello studio di scultura di famiglia e si perfeziona all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Tutta la sua produzione è fondata sul profondo interesse per il paesaggio naturale che egli indaga attraverso la rappresentazione pittorica e sperimentazioni “sul campo”.

L’artista crea con la natura, ma, al tempo stesso sovraintende ad ogni fase della creazione: dalla determinazione delle variabili iniziali, al fattore tempo, fino alla forma finale. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo: da Tunisi a Oslo, da Creta a Skopje.

La mostra “GRAFIE. Ghiaccio, luce e tempo” sarà accompagnata da una colonna sonora di ambient music realizzata da Fulvio Muzio e Silvio Capeccia, all’interno di un progetto di psicoacustica che ha ottenuto significativi riconoscimenti anche in ambito accademico.

L’inaugurazione della mostra si terrà il 4 ottobre alle ore 16.30, nella sala Sala degli Specchi, alla presenza dell’artista.

«È un piacere e un onore per noi ospitare a Cinisello Balsamo, all’interno della cornice della prestigiosa rassegna Impronte, la mostra dedicata al lavoro di Roberto Ghezzi, dove la Natura è protagonista. Un artista di rilievo nel panorama contemporaneo, che valorizza con le sue opere la seicentesca Villa Ghirlanda Silva, offre alla comunità un’occasione preziosa di incontro con l’Arte e la Scienza» afferma Giacomo Ghilardi, Sindaco di Cinisello Balsamo.

Durante la rassegna “Impronte” sarà possibile partecipare ad alcune visite guidate a Villa Ghirlanda Silva: dal cortile d’onore alle sale e camere interne, fino al giardino all’inglese. La residenza, divenuta di proprietà comunale dal 1974, ospita iniziative di rappresentanza, attività culturali e ricreative, e due importanti Istituzioni: la Civica Scuola di Musica intitolata a Salvatore Licitra e il Museo di Fotografia Contemporanea, con il suo rilevante patrimonio di immagini, che nel 2024 ha avviato una nuova fase di sviluppo e valorizzazione assumendo il titolo di Museo Nazionale, ampliando la sua attività di conservazione, esposizione e ricerca. Le visite guidate si inseriscono nel programma di attività di valorizzazione del complesso residenziale storico promosse dal Comune di Cinisello Balsamo nell’ambito della manifestazione "Ville Aperte in Brianza", sul cui portale è possibile reperire informazioni ed iscriversi ai vari appuntamenti.

“Impronte” ha mosso i suoi primi passi nella Basilica di San Celso di Milano, gioiello romanico-lombardo risalente a prima dell’anno Mille per poi proseguire per due edizioni al Teatro Filodrammatici. Da lì, edizione dopo edizione, ha saputo crescere e rinnovarsi, diventando un punto di riferimento per chi crede nella cultura come veicolo di consapevolezza e bellezza.

Ultimo aggiornamento: 2025-08-05 16:00:52

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