Proseguono in questi giorni gli interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio arboreo.
Si tratta di interventi puntuali su alberature di diversa specie quali betulle, olmi, carpini, querce, aceri e cipressi che vengono effettuati secondo un calendario di priorità a seguito del periodico monitoraggio effettuato dai tecnici sullo stato di salute delle piante cittadine.
Tutte le siepi pubbliche e le alberature esistenti sul territorio comunale sono state infatti geolocalizzate e classificate per specie, dimensione e stato manutentivo.
In particolare verranno abbattuti alcuni alberi a rischio cedimento e gli alberi secchi irreversibilmente ammalorati, classificati in categoria D ovvero alberi che mostrano una "propensione al cedimento elevata" e che presentano il rischio più alto di crollo o rottura delle parti.
Inoltre verranno effettuati interventi di rimozione di quegli alberi che causano danni a fabbricati e sottoservizi, con conseguenti situazioni di pericolo.
Verranno altresì effettuati interventi di pulizia di alcune aree marginali cittadine che ospitano alberi e arbusti che necessitano di manutenzione urgente.
“Sono tutti interventi mirati, definiti in relazione al lavoro costante operato dalla società di monitoraggio - spiega l’assessore all’Ambiente Daniela Maggi -. Verranno abbattuti quegli esemplari a rischio di cedimento e quelli gravemente danneggiati. Lo scopo è preventivo. Ci sono poi interventi concordati con i cittadini, sono casi particolari in cui ad esempio l’apparato radicale va a compromettere seriamente le abitazioni o i sottoservizi”.