Sono finalmente arrivati i 19 giovani coworker a Cofò, lo spazio di lavoro condiviso inaugurato lo scorso 18 marzo nella storica Villa di Breme Forno.
Sono stati selezionati tra le diverse candidature inviate alla “Call for Cofò” e fino al 31 luglio potranno occupare gratuitamente gli spazi a loro dedicati in Villa Forno e dare avvio alla loro attività.
Di chi si tratta? Stiamo parlando di 5 startup e 6 liberi professionisti che hanno dimostrato di avere le idee progettuali più interessanti e innovative, credibilità dal punto di vista dell’organizzazione e della fattibilità del progetto. L’età media dei coworker è circa 25 anni, presenti anche due giovani mamme.
In quali ambiti svilupperanno il loro progetto? Dal light all’interior design, dalla telemedicina alla rigenerazione urbana, dalla moda all’educazione, fino alla comunicazione.
Di cosa potranno usufruire all’interno dello spazio? Lo spazio metterà a loro disposizione : scrivanie attrezzate e dotate di connessione wi-fi, aree comuni come quella per il pranzo o per i momenti di relax e un dehors all’aperto in giardino.
Cofò in questi mesi non ospiterà solo i giovani coworker ma anche molti eventi, tra cui aperitivi e colazioni tematiche in cui si parlerà di futuro e di case study di successo, con ospiti di rilievo nazionale e internazionale.
Obiettivo: favorire la conoscenza delle opportunità che offre lo spazio in modo partecipato, coinvolgendo i giovani e la cittadinanza.
L’iniziativa - nata dalla collaborazione del Comune di Cinisello Balsamo con l’Università degli Studi di Milano Bicocca e altre cinque realtà del territorio: MARSE, Il Torpedone, Acli Service Cooperativa, ACLI Lombardia e Codici - ha ottenuto un finanziamento di oltre 100 mila euro a seguito della partecipazione al bando lanciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.