"L’Ordine del Giorno presentato dalla Lega Nord relativo alla richiesta di rimborso allo Stato per i tagli effettuati con la spending review nel 2013 è privo di significato". Questa la risposta del sindaco Siria Trezzi al consigliere Giacomo Ghilandi che attacca l’Amministrazione comunale di non aver fatto ancora nulla.
"Le motivazioni della Corte sono condivisibili - spiega Siria Trezzi -, infatti è mancato il coinvolgimento dei Comuni nella determinazione delle modalità di calcolo della ripartizione del Fondo. Nulla però dice, né poteva, sugli effetti prodotti in sede di potenziale rimborso compensativo, perché i criteri possono essere definiti solo in sede di Conferenza Stato Città e non decisi dal Giudice”.
"Non è pensabile che si muova causa allo Stato come singolo Comune, noi siamo rappresentati da Anci che sta seguendo la vicenda e sta chiedendo al Governo di appostare una cifra pari a 80 milioni di euro per calmierare i tagli subiti in modo più pesante dai Comuni all’epoca. La Lega sta abbandonando Anci e quindi sta conducendo una battaglia individuale che danneggia ulteriormente i Comuni. Noi siamo per una soluzione equa e condivisa che riduca e minimizzi le conseguenze per ciascun Comune” aggiunge il vicesindaco e assessore al Bilancio Luca Ghezzi.