ARTICOLO ARCHIVIATO

CHI PUO’ FARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO
Misura Unica 2022

La misura è destinata a nuclei familiari in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali ai sensi della L. R. 16/2016, art.1 c.6, in disagio economico, o in condizione di particolare vulnerabilità anche a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19.

I nuclei familiari devono possedere i seguenti requisiti:

• residenza nel comune di Cinisello Balsamo;
• non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
• non essere proprietario di alloggio adeguato in Regione Lombardia (ai sensi dell’art.7 del R.R. 4/2017);
• avere un ISEE in corso di validità (ordinario o corrente) max fino a € 20.000;
• non essere inquilino con un contratto di Servizi Abitativi Pubblici (S.A.P.);
• non essere titolare di un contratto di locazione “con acquisto a riscatto”;
• essere residenti da almeno 6 mesi nell’alloggio in locazione oggetto di contributo
• essere in difficoltà a sostenere le spese di locazione per:

1. una condizione di particolare vulnerabilità nel caso di nuclei il cui reddito provenga esclusivamente da pensione, ove la spesa per il canone di locazione sia superiore al 30% del reddito;
2. cause derivanti da episodi imprevisti, che hanno determinato la perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale, quali:
   - licenziamento;
   - mobilità;
   - cassa integrazione;
   - mancato rinnovo di contratti a termine;
   - accordi aziendali e sindacali con rilevante riduzione dell’orario di lavoro
   - cessazione di attività professionale o di impresa;
   - malattia grave;
   - decesso di un componente del nucleo familiare;
   - altri eventi che abbiano comportato una riduzione consistente del reddito disponibile che ha causato o potrebbe causare una morosità incolpevole.

Non possono presentare domanda i beneficiari di contributi per l’abitare richiesti nel 2022 (ad esempio contributo comunale affitto, contributi per l’attivazione di un nuovo contratto o rinegoziazione di un contratto a canone concordato).

I contributi concessi con il presente provvedimento NON sono cumulabili con la quota destinata all’affitto del c.d. Reddito di cittadinanza. Pertanto l’elenco dei beneficiari della presente Misura saranno trasmessi ad INPS per le verifiche conseguenti.

Può essere presentata una sola domanda per nucleo relativamente all’alloggio di residenza.