Numerose sono le regioni italiane che hanno adottato leggi di indirizzo sulle Pari Opportunità e i Tempi della Città. Alcune sono antecedenti alla stessa legge nazionale n.53/00: tra queste la Toscana, la Liguria, l’Emilia Romagna, il Piemonte, il Lazio.
Altre regioni si sono successivamente adeguate a quanto prescritto nella legge 53/00, promulgando leggi di indirizzo in materia.
Segnaliamo la Puglia che ha varato recentemente una legge di indirizzo sulle politiche di genere e i tempi della città.
La Lombardia ha adottato nel 2004 la sua legge di indirizzo:
L.R. 28/04 della Regione Lombardia, individua nel coordinamento e amministrazione dei tempi e degli orari uno strumento che promuove le pari opportunità tra uomini e donne e la qualità della vita attraverso la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per sé.