Nacque a Cinisello il 3 giugno 1891 da Francesco Locatelli e Adelaide Confalonieri. Residente in piazza Vittorio Emanuele (oggi piazza Gramsci), svolgeva la professione di commerciante.
Entrato nell’Esercito, divenne sergente di Fanteria.
Fu in un primo tempo considerato disperso, la morte venne dichiarata al Comune di Cinisello il 14 maggio 1922.
Il suo nome compare:
sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita nell’atrio del Palazzo comunale in piazza Confalonieri 5, il nome è elencato tra i dispersi;
sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita sul sagrato della chiesa di Sant’Ambrogio ad nemus in piazza Gramsci, il nome è elencato tra i caduti;
su una delle targhe Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello che erano collocate sulle porte delle aule della Scuola Elementare Luigi Cadorna. In realtà sulla targa compare il nome Stefano, ma possiamo ragionevolmente ipotizzare che si tratti dello stesso caduto in quanto i dati relativi alla nascita e al grado militare corrispondono ai documenti di Mario Locatelli.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Locatelli Mario
Cimitero di Cinisello
Particolare della tomba
Targa in memoria del caduto