I profughi impegnati in attività di volontariato
Vista la positiva esperienza già avviata dal gennaio 2015 e le ulteriori richieste giunte da parte di alcuni enti/associazioni della città, l’Amministrazione ha riproposto un avviso pubblico per inserire i cittadini richiedenti asilo in ambiti di utilità sociale e di pubblico interesse.
Potranno farne richiesta realtà sportive, istituti scolastici, parrocchie, associazioni culturali ed educative, onlus.Negli anni precedenti hanno fatto già attività di volontariato più di 20 giovani richiedenti asilo, positivamente inseriti in diversi ambiti: Centro culturale Il Pertini (per risistemazione volumi), Associazione Auser (per consegna a domicilio della spesa per utenti anziani e accompagnamento presso le strutture sanitarie), Fondazione Cumse (per distribuzione di prodotti alimentari presso le strutture caritatevoli), Legambiente (per cura di un orto urbano al Parco Grugnotorto), Banco Alimentare della Lombardia (per preparazione pacchi alimentari destinati a persone in difficoltà).
L’Avviso pubblico permette agli enti di ricevere un aiuto per la gestione delle proprie attività e contemporaneamente contribuire all’integrazione linguistica, sociale e culturale delle persone in attesa del riconoscimento dello status di profugo, dando contemporaneamente ai giovani ospiti la possibilità di partecipare attivamente alla vita della città.