Il progetto, alla scala edilizia, riconferma
l'impianto tipologico e formale della Villa.
La centralità dell'asse di simmetria e l'uso dei
vani esistenti per i sistemi di risalita rimangono l'ossatura
dello schema tipologico.
I corpi rustici vengono in linea di massima mantenuti
e rispettati nelle loro parti strutturali come nelle aperture;
rimane l'immagine complessiva di edilizia minore saldata
al corpo della Villa.
Il programma funzionale prevede di collocare nel corpo
centrale e nei rustici dell'edificio storico spazi da
destinare all'attività didattica relativa a corsi
di Laurea triennali e post laurea (corsi di Dottorato,
Master e perfezionamento)e spazi di rappresentanza, e
di destinare le nuove costruzioni adiacenti a residenza
universitaria.
In relazione soprattutto alla tipologia esistente e ai
vincoli che essa impone si è ritenuto opportuno
collocare al piano terra del corpo centrale le sale di
rappresentanza da destinarsi a conferenze, incontri etc.
Sempre al piano terra si propone la chiusura del portico
per ottenere una hall di ingresso e di distribuzione a
vari ambienti, mediante un sistema di vetrate che garantisca
il mantenimento dello schema di facciata originario.
Il settore didattico organizzato in aulette, laboratori
informatici e spazi studio, trova posto al piano primo
del corpo centrale e ad entrambi i piani dell'ala nord.
L'ala sud è destinata ad ospitare gli uffici per
la direzione della Sede e la |
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