Il progetto, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, ha preso avvio nel 2015 ed è stato realizzato insieme ad altri partner istituzionali quali il Comune di Nova Milanese, il Parco del Grugnotorto-Villoresi e il Parco Nord Milano.

L’obiettivo era quello di individuare possibili scenari di sviluppo e soluzioni per la costruzione di un sistema del verde pubblico in cui sperimentare colture agricole, orti, frutteti, ma anche una rete di percorsi ciclopedonali alberati per garantire la connessione tra i due polmoni verdi a Nord e a Sud della città. Le comunità locali sono state parte attiva nella condivisione di questo innovativo modello di parco.

I Parchi sovracomunali del Nord Milano e del Grugnotorto sono i due polmoni verdi della città con un’estensione di 3,4 milioni di mq complessivi.

Il Parco Nord è un parco urbano pubblico, utilizzato da 2 milioni di visitatori all’anno, il Parco del Grugnotorto, invece, è di natura prevalentemente agricola, in buona parte ancora di proprietà privata.
Nello spazio pubblico del Comune di Cinisello Balsamo è stata realizzata un’oasi naturalistica con percorsi ciclo-pedonali, un bosco di pini e un laghetto artificiale.
Con l’approvazione del Piano Integrato di Intervento dell’area Bettola-Auchan, il Comune di Cinisello Balsamo ha oggi la possibilità di acquisire ulteriori aree del Parco del Grugnotorto, rendendole anch’esse patrimonio dei suoi cittadini.
La nuova sfida è quella di coniugare la vocazione agricola del Parco del Grugnotorto con l’utilizzo da parte dei cittadini.
Le aree del Grugnotorto saranno collegate al Parco Nord grazie ai “solchi verdi”, aree urbane con prati, alberature, senza soluzioni di continuità, che costruiscono dei veri e propri corridoi ecologici per facilitare le connessioni tra i due polmoni verdi a Nord e a Sud della città.