Dopo la prima mostra nel 1976, Triacca, classe 1951, approda nella prestigiosa cornice di Villa Ghirlanda Silva. E’ la sua venticinquesima esposizione in occasione della quale torna a raccontare il suo concetto di arte, la magia dell’immagine, la sua forza espressiva e il linguaggio della rappresentazione, così come la pittura quale via per evocare emozioni.
Nelle opere esposte c’è il tentativo di recuperare un linguaggio pittorico che l’artista sente ancora attuale e contiguo alle esperienze delle avanguardie: il gesto, la pennellata libera, il colore, la forma aperta, i contrasti, ovvero tutte le forme linguistiche che caratterizzano la pittura nella sua forma tradizionale e aperta per certi indici alle esperienze contemporanee.
E’ proprio in questo percorso che ritiene utile indagare e approfondire i temi specifici del fare arte e sviluppare ipotesi di cultura visiva, ovvero realizzare forme e immagini che racchiudano un mondo sensibile ed emotivo.
Immagini che siano motivo di indagine conoscitiva e riescano ad evocare realtà e visioni. Forme e figure dove collocare il nostro immaginario e lo sguardo in una sensazione di scoperta e di ricordo. Immagini che possano portare alla memoria percorsi visivi antichi ed emozioni di elementi che sono patrimonio dell’arte.
Emozionare, fermare il tempo, osservare e guardare con occhi privi di sovrastrutture e, come affermavano i “Maestri”, portare alla luce l’invisibile.
La mostra sarà inaugurata sabato 16 settembre alle ore 17.00 presso la sala dei Paesaggi di villa Ghirlanda Silva (via Frova, 10- Cinisello Balsamo), e rimarrà aperta nelle sale delle Quadrerie di Villa Ghirlanda fino all’8 ottobre con i seguenti orari:
da martedì a sabato, dalle ore 15:00 alle ore 18:00;
domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 14:30 alle ore 18:30
Ingresso libero e gratuito.
Info:
cultura@comune.cinisello-balsamo.mi.it
Tel.: 02-66023813