Coro CAI in concerto

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Giovedì 4 gennaio 2018, ore 21.00. Il Pertini, auditorium.
Canti alpini e della tradizione popolare italiana.
Direttore: Giovanni Ferrari.

Pubblicato il:

20 dicembre 2017

Giovedì 4 gennaio 2018
ore 21.00. Il Pertini, auditorium

Il Coro CAI di Cinisello Balsamo nasce nel 1970 per volontà di un gruppo di amici, accomunati dalla passione per il canto corale. Nei ricordi dei primi anni di attività ci sono numerosi concerti, manifestazioni, serate e pomeriggi musicali.
Dal 1987, con l’ingresso di un gruppo di alpini, inizia ad essere più conosciuto nella nostra città, anche grazie alla partecipazione alla prima edizione della rassegna corale CantaNatale, nel 1988.
Alla sua costituzione il Coro è diretto da Giuseppe Gobbetti, che cede la direzione, dopo vent’anni, all’attuale direttore Giovanni Ferrari.

I concerti si sono gradualmente estesi a comunità sempre più lontane, sia in Italia che all’estero (Austria, Croazia, Germania, Ungheria) e spesso le sue esibizioni sono state ospitate in ambienti prestigiosi quali il Conservatorio Giuseppe Verdi e il Teatro Dal Verme di Milano, il Duomo di Asiago, la Certosa di Parma e quella di Chiaravalle.

Nel 1993 è stato ricevuto in udienza da papa Giovanni Paolo II, con una memorabile esibizione in aula Paolo VI, in Vaticano, alla presenza di oltre 7000 persone.

Nel 1995, in occasione del suo venticinquesimo anno di attività, il Coro realizza la sua prima incisione dal titolo Venticinque anni cantando, mentre qualche anno più tardi registra il CD Amici miei.

Nel 2001 è stato insignito dell’onorificenza cittadina “Spiga d’Oro” per aver contribuito con la sua attività alla ricerca e alla conservazione della cultura e delle tradizioni popolari della montagna.

Ha avuto una lunga esperienza di collaborazione anche con il Gruppo Alpini di Cinisello Balsamo, partecipando a molte manifestazioni organizzate dall’Associazione Nazionale Alpini ed esibendosi alle adunate annuali dell’Associazione.

Il Coro, composto da una quarantina di elementi, prosegue oggi la sua attività, che contempla anche beneficenza, solidarietà e divulgazione nelle scuole, nella consapevolezza del significato culturale del messaggio che porta avanti e del valore che assume il ritrovarsi insieme ad attuare la serena fatica della pratica corale.

Ingresso libero e gratuito

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Ultimo aggiornamento: 2018-01-08 13:42:14

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