
In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Saluti istituzionali a cura del Sindaco Giacomo Giovanni Ghilardi.
Sarà presente Maria Teresa d’Adbon, mamma di Monica Ravizza fondatrice con Letizia Marcantonio, della associazione "Difesa Donne, noi ci siamo" che nasce a Febbraio 2021 per volontà di queste due donne e madri che hanno condiviso la tragedia del femminicidio delle figlie.
A seguire lo spettacolo teatrale "Credi davvero che sono sincero".
Milano, 2003. Antonio incontra Martina e scatta la scintilla, il sogno d’amore tanto atteso. Ma Antonio fin dall’inizio le nasconde un pensiero distruttivo e ossessivo: dovrà essere lei o nessun’altra.
La relazione deflagra sul palco, scivolando inesorabile verso un femminicidio annunciato fin dall’inizio, dallo stesso Antonio che ci racconta del suo amore, dal carcere. Martina, oggi, non c’è più.
Antonio, il suo assassino, rivive ogni momento circondato da una serie di figure femminili, ‘abitate’ dalla forza del ricordo, dalle parole e dalla vita di Martina e delle donne, tutte. Insieme, compiono uno sforzo collettivo di emersione e liberazione dalla paura e dai meccanismi della violenza.
La storia di Martina è una storia vera. Racconta un fenomeno, quello della violenza di genere, nelle sue conseguenze più brutali che, come società condanniamo, ma non sappiamo combattere fino in fondo.
La violenza non è mai un raptus. È il risultato catastrofico di molti fattori, alcuni di questi li viviamo e perpetriamo anche noi ogni giorno, più o meno consapevoli, nelle nostre vite e nelle nostre relazioni. Solamente facendo attenzione ai tanti campanelli di allarme che dovremmo cogliere per tempo, nelle nostre vite o di chi ci sta vicino, possiamo spezzare le dinamiche della violenza e della manipolazione sul nascere.
E magari, a partire da oggi, cambiare il finale della storia.
Tratto dal romanzo di Roberto Ottonelli.
Regia e adattamento di Alice Grati.
con Nino Faranna e Lorena Ranieri.
Produzione: Associazione Difesa Donne Noi ci siamo.
Durata: 60’
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Evento a cura del Comune di Cinisello Balsamo.