Fin dall’epoca romana il Sulcis, all’estremo meridionale della Sardegna, è stata terra di miniere per lo sfruttamento delle sue ricche vene metallifere. Verso la fine del XX secolo però l’attività estrattiva in questa regione divenne sempre meno profittevole le miniere vennero ad una ad una dismesse. Affinché il patrimonio di cultura materiale, di storia e di archeologia di questa parte bellissima della Sardegna non andassero perduti e la sua ricchezza paesaggistica e geologica venissero valorizzate, dando nel contempo un’opportunità di lavoro ai minatori disoccupati, Gianpiero Pinna, presidente dell’Ente Minerario Sardo e persona di grande creatività e carisma, propose la creazione del Parco Geominerario del Sulcis, nel quale si inscrive il Cammino minerario di Santa Barbara.
Il libro “Un anno sottoterra” di Andrea Mattei e Daniela Palumbo, che saranno presenti all’incontro, racconta la storia di Pinna e degli altri lavoratori che con lui si impegnarono per la realizzazione di questo grandioso progetto.
Alla presentazione del libro farà seguito la proiezione di alcuni filmati sul Cammino di Santa Barbara, che ne illustreranno la bellezza e che saranno commentati da Max Sanna, uno dei consiglieri della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara (CMSB)
Ingresso libero, posti limitati.
E’ gradita la prenotazione scrivendo a cultura@circoloamis.it o telefonando al n. 0266048257 tutti i pomeriggi feriali dalle 15 alle 18.
Evento a cura del Circolo culturale sardo A.M.I.S. a.p.s. “Emilio Lussu” col patrocinio del Comune di Cinisello Balsamo