Nove racconti perfetti: la musica del quotidiano, il gioco smorzato dei sentimenti e delle allusioni.
Da Flannery O’Connor a Henry James, da Cechov a Tolstoj, non c’è un autore di racconti al quale Alice Munro non sia stata paragonata.
Ma la sua capacità di dipanare in un lampo l’irriducibile complessità della natura umana è incomparabile. Questi racconti possiedono la straordinaria capacità di trascinare il lettore nei meandri di una memoria che non è la sua per risvegliare emozioni che sono di tutti.
Una storia non è una strada da percorrere… è più come una casa. Puoi tornarci più volte, e la casa, la storia, contiene sempre di più di quando l’hai vista l’ultima volta.
Alice Munro, Selected Stories, 1968-1994
Racconti densi come romanzi.
Nella narrativa di Alice Munro è il paesaggio geografico e culturale, a fare da sfondo.
Ciò che non dimentica mai è il paesaggio della sua infanzia.
La lingua di questa dettagliata geografia, di esterni e di interni, la lingua di Alice Munro, è in definitiva la lingua materna, quella impossibile da dimenticare, e difficile da ricordare.
Marisa Caramella
Blog
Gruppo di lettura del giovedì: pagina dedicata all’incontro
Alice Munro – L’arte del racconto (link al video)
Piccoli gesti – Paolo Di Paolo (link al video)
L’incontro si terrà in biblioteca, alle ore 21.00, in presenza al 1° piano – spazio ragazzi – e con collegamento on line alla piattaforma zoom.
La partecipazione al gruppo di lettura del giovedì è aperta a tutti, anche a chi non ha partecipato agli incontri precedenti, a chi non ha letto il libro o vuole soltanto ascoltare.
Per partecipare in modalità on line e ricevere link e passcode di accesso a zoom inviare una mail a: gruppoletturagiovedi@virgilio.it