ATTENZIONE: I POSTI PER LO SPETTACOLO POTREBBERO ESSERE ESAURITI
Una cortigiana innamorata e le infidie della "buona società": ecco in due parole di cosa parla La Traviata di Giuseppe Verdi. Così la nostra Violetta - e prima ancora Margherita e le tante di noi, ieri e oggi, innamorate perdutamente, desiderose di sedurre e nel contempo di affermare sovversivamente le proprie autonomie dai diktat della comunità del momento - irrompe in una calda notte d’estate per divenire emblema di femminilità, alludendo alle feste, all’amore, alla voglia di ripartire insieme.
Una rivisitazione dell’opera lirica, con arrangiamenti musicali ad hoc, tagli ai libretti in grado di mantenere viva la freschezza della narrazione, strumentisti e cantanti di qualità, scenografie minimali e adattabili a qualsiasi spazio. Un’immersione nelle romanze che parlano dell’uomo e delle sue emozioni, della rabbia e del dolore, dell’amore e del tradimento. Il recupero di una tradizione culturale importante da conservare viva in un pubblico il più ampio possibile. La possibilità, dirompente e innovativa, di “assaporarla” in contesti inusuali.
Se il modulo sottostante per l’inserimento della prenotazione non è attivo significa che i posti sono esauriti. Nel caso in cui qualcuno cancellasse la propria prenotazione si riattiverà automaticamente, fino a nuovo esaurimento delle disponibilità.
A cura di: Officine dei Transiti
Si raccomanda la puntualità (non sarò possibile accedere dopo l’inizio dello spettacolo) e si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata dello spettacolo.
A cura di: Officine dei Transiti