Sabato 25 gennaio - ore 21.00
«Andarsene è il pensiero costante di chi si sente straniero nel proprio paese, di chi si sente straniero ovunque. Come se la salvezza fosse muoversi! Chissà qual è la salvezza, chissà dove sta? Me ne vado è un piccolo dolore. Parla delle paure che ho. Parla dell’odio che provo e che credo proviamo. Parla del desiderio di andarsene, anche da se stessi. Me ne vado è un viaggio crudele ma ironico intorno al mondo. Intorno alle storie del mondo. Quelle storie che hanno fatto sì che gli uomini partano, se ne vadano. Se ne vadano alla ricerca di un luogo felice. O almeno vivibile».
In questo monologo che fonde autobiografismo e narrazione di storie Marcela Scherlich (Serli da quando il fascismo impose l’italianizzazione dei cognomi) affronta con una poetica non convenzionale il tema dell’emigrazione e il senso di straniamento di chi è alla continua e disperata ricerca di un luogo dove sentirsi a casa.
Uno spettacolo volutamente provocatorio, uno strampalato giro del mondo tra storie di povera gente e riscatti negati che diverte, emoziona e coinvolge il pubblico, a varie fasi parte attiva della scena, in un’alternanza tra comico e tragico che lega intensamente Marcela e gli spettatori.
Marcela Serli. Attrice, drammaturga e regista argentina di origini italo-libanesi, da oltre vent’anni lavora in Italia e all’estero. Inizia i suoi studi teatrali in Argentina con Carlos Alsina, autore, regista e pedagogo tucumano. In Italia poi, si laurea all’Università di Trieste con una tesi in Drammaturgia Contemporanea sulla resistenza artistica degli autori di teatro argentini durante la dittatura. Con il regista Alessandro Marinuzzi fonda “Laboratorio X”, gruppo di artisti europei per lo sviluppo di una ricerca teatrale metodologica comune. Direttrice artistica della Compagnia Teatrale Atopos, si concentra su temi legati a problematiche sociali. Firma drammaturgia e regia di diversi spettacoli sia in Italia sia all’estero, tra cui: Aurora corrosiva da Alda Merini e Anna Romano, con la Compagnie de l’Octogone (Parigi) e Compagnie Fraction (Bruxelles); All’amore io ci credo e Non farmi male per ATIR.
Di e con Marcela Serli
Produzione: Premio “Emergenze 2009”, con il sostegno della Provincia di Massa Carrara e dell’Associazione Arts Village; primo premio “I racconti dell’isola”, Isolacasateatro (Milano), in collaborazione con ATIR
Direzione artistica e organizzativa di Stefania Cito - Artava / Artava Lombardia
A cura di: Artava / Artava LombardiaBiglietto intero: € 12
Biglietto ridotto (under 20 / over 60 / +teca): € 10
Prenotazioni: 339 1191446
citoprogetti@gmail.com