Chi ci amministra > Consiglio comunale > Interrogazioni Consiliari > Archivio legislatura 2009-2013 > 2010

n. 270 13.09.2010

Giuseppe Berlino

Un’altra interrogazione riguarda una lettera, che a metà luglio il Sindaco e l’Assessore al Commercio hanno indirizzato all’Assessore Maullo, rispetto alle problematiche legate – a loro dire – al fatto che comuni a noi limitrofi, e si parla soprattutto di Monza, che essendo capoluoghi di Provincia hanno l’opportunità – rispetto alla Legge Regionale – di poter consentire l’apertura dei grossi centri commerciali la domenica, per un numero totale di dieci giornate. A differenza di quanto invece accade per i comuni non capoluoghi di Provincia come appunto Cinisello, dove la possibilità di aprire i centri commerciali alla domenica è relegata solo a cinque giornate. Per quanto riguarda il mio giudizio, è sicuramente poco positivo rispetto a questa iniziativa, più che altro perché da un lato legata alle problematiche che si vengono a creare ai lavoratori. Io non so se qualcuno di voi conosce da vicino le problematiche che i lavoratori di questi centri commerciali subiscono, lavorando con turni massacranti, in ambienti dove il sindacato è totalmente assente. Io credo che non s faccia il loro bene aumentando la richiesta di aperture domenicali, tanto più in un momento in cui il taglio del personale è molto incisivo, dove vengono chiesti agli stessi turni davvero affaticati e pesanti. Questo è l’aspetto legato al personale, dopodiché vorrei capire come questa cosa eventualmente è stata presa dai rappresentanti del piccolo commercio cittadino.
In questa ipotesi, per cui malauguratamente dico io, ma la Giunta Regionale e l’Assessore volesse venire incontro a quelle preoccupazioni della Giunta, rispetto alla minore produttività da parte dei nostri centri commerciali, vorrei capire come questo va a ripercuotersi sulle piccole attività commerciali cittadine. Si ritiene di dover consentire anche a loro l’apertura domenicale? Se sì, è stato pensato qualcosa insieme a loro, oppure questa è una scelta unilaterale da parte della Giunta? Nella motivazione della lettera, viene detto che in un momento di crisi c’è il pericolo di dismissioni parziali o totali dei centri commerciali insiti sul nostro territorio, se non si concedesse anche a loro la possibilità di adeguarsi ai centri commerciali limitrofi. A me sinceramente non sembra che vivano tanta crisi, visto che per quanto sappiamo, con il nuovo PGT vi sono anche richieste di ampliamento da parte di questi centri commerciali, quindi un po’ in controtendenza rispetto a queste preoccupazioni della Giunta.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE VERONESE

Per quanto concerne l’interassente interrogazione avanzatami dal Consigliere Berlino, circa la lettera inviata all’attenzione dell’Assessore Maullo, da me e dal Sindaco Gasparini, per l’equiparazione delle aperture domenicali nella città di Cinisello Balsamo, con le aperture invece consentite per legge regionale ai Capoluoghi di Provincia, nel caso specifico Milano e Monza. Questa lettera voleva andare nella direzione, non tanto di sminuire il commercio di vicinato o di favorire nello specifico questa grande distribuzione organizzata, che spesse volte viene dipinta come la causa cardine e principe dello smantellamento e dello scardinamento di una rete di negozi o comunque di commercio di vicinato al minuto. Sicuramente il fatto di avere un’asse importante come Fulvio Testi, studiato a livello europeo anche per la sua strutturazione, ha sicuramente influito su quello che è il commercio di vicinato locale. Voglio rincuorare e confortare circa il fatto che l’Amministrazione, ha come suo intendimento proprio quello di procedere con un rafforzamento – laddove possibile – del commercio di vicinato, anche avvalendosi dell’opera in sinergia e dell’apporto della grande distribuzione tramite un protocollo d’intesa. Protocollo che possa vedere da una parte la salvaguardia di questo asse viario, di questa rete commerciale di media e grande distribuzione, come ricordavo prima di altissima importanza, che vede impiegati migliaia di cittadini cinisellesi. Dall’altro anche supportare con forza, riguardando l’assetto viabilistico, cercando di istituire delle manifestazioni che vadano nella direzione di portare quante più persone, quanta più utenza cittadina nelle piazze e nelle vie della città, da una parte per farle rivivere, dall’altra anche per pubblicizzare le insegne del commercio cittadino. Fare tutta una serie di cose, tali per cui si possa effettivamente addivenire ad una situazione, che veda da una parte il consolidamento e la strutturazione di questo asse viario che è di fondamentale importanza, senza andare a detrimento – invece – di quello che è il tessuto non soltanto economico, ma anche sociale, costituito dal negozio di vicinato e dal commerciante, che con la sua opera, con la sua attività è anche un valido punto di riferimento per la cittadinanza e anche un presidio sul territorio.
Ribadisco il fatto che la lettera andava nell’esclusiva direzione di un’equiparazione, con questa idea della città metropolitana che vorrebbe quanto più possibile omogeneo, anche in ambito di commercio e di grande e media distribuzione la legislazione, per far sì che non ci siano sperequazioni così macroscopiche, come per quanto riguarda il centro commerciale Auchan di Cinisello Balsamo e di Monza, vorrei ricordare che distano, se non erro, un chilometro e sette in linea d’aria. Pur essendo così vicini sono sottoposti a due regimi che permettono all’uno di aprire cinque domeniche, e all’altro invece di derogare per esattamente il doppio, o tutti cinque o tutti dieci.

  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022